Maturità 2025 al via: oltre 524mila studenti alle prese con la prima prova di italiano


ROMA – È iniziata questa mattina alle 08:30 per oltre 524.000 studenti italiani la Maturità 2025, con la prima delle prove scritte: il tema di italiano. Dopo anni di cambiamenti e adattamenti legati alla pandemia, l’Esame di Stato è tornato a pieno regime, con le tradizionali tre tipologie di tracce: analisi del testo (tipologia A), testo argomentativo (tipologia B) e tema di attualità (tipologia C).

Come da tradizione, gli studenti hanno avuto la possibilità di scegliere una tra sette tracce, ciascuna pensata per stimolare riflessioni profonde su letteratura, storia, scienze umane e temi contemporanei.

Tipologia A: analisi del testo

Due le proposte per l’analisi del testo:

  • Una poesia tratta da "Dal diario (Appendice 1)" di Pier Paolo Pasolini, autore che torna spesso tra i banchi d’esame per la sua capacità di intrecciare linguaggio poetico e impegno civile.

  • Un brano tratto da "Il Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, romanzo simbolo della trasformazione sociale nell’Italia post-risorgimentale, denso di riflessioni sulla storia, il potere e il cambiamento.

Tipologia B: testo argomentativo

Ben quattro le tracce per la riflessione su testi di saggistica e analisi del presente:

  1. “Gli anni Trenta. Il decennio che sconvolse il mondo” di Piers Brendon (Carocci Editore) – una proposta che spinge a ragionare su un decennio cruciale del Novecento, tra crisi economiche, totalitarismi e nuove visioni del mondo.

  2. Un testo del giornalista Riccardo Maccioni dedicato alla parola “rispetto”, intesa come valore fondante nella società contemporanea, utile per una riflessione etica e civica.

  3. Un brano del filosofo della scienza Telmo Pievani, che invita a ragionare sulla nostra epoca come “un quarto d’era geologica di celebrità”, una provocazione sulla velocità, l’effimero e il culto dell’immagine.

  4. Una riflessione dal titolo “L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa?”, firmata da Anna Meldolesi e Chiara Lalli, che interroga il senso e l’efficacia del dissenso digitale.

Tipologia C: tema d’attualità

Per il tema d’attualità, il Ministero ha scelto un messaggio carico di significato, tratto da un discorso di Paolo Borsellino: “I giovani, la mia speranza”. Il giudice antimafia, ucciso nel 1992, rivolge un appello alle nuove generazioni affinché si impegnino nella lotta per la legalità e la giustizia, facendo del tema una profonda riflessione sul ruolo civico dei ragazzi di oggi.


Con queste proposte, il Ministero dell’Istruzione ha voluto offrire agli studenti tracce equilibrate, in grado di intercettare sia i grandi temi della letteratura e della storia, sia le sfide contemporanee che i giovani si trovano ad affrontare.

La prossima prova, quella di indirizzo, è in calendario domani, giovedì 19 giugno. Poi, sarà la volta dei colloqui orali, che cominceranno nei giorni successivi, secondo i calendari predisposti da ciascuna commissione.

Buona Maturità a tutti i maturandi d’Italia!

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