L'antologia di Gramsci curata da Mario Di Vito per capire il presente e immaginare un futuro migliore


E’ una edizione importante perché, come dichiara il curatore: "Questa antologia si propone di illustrare in maniera chiara i punti cardinali del pensiero di Antonio Gramsci in modo da offrire a chi si avvicina a lui un primo sguardo, comunque ampio, alle sue tematiche. La profondità delle sue posizioni e la forza e la tenacia con cui ha continuato a portarle avanti anche dopo essere stato incarcerato dicono molto sulla storia del nostro paese e possono anche aiutarci a capire il presente e a immaginare un futuro migliore". Gramsci trasmette nei brani scelti da Di Vito la coerenza profonda del suo pensiero: un intellettuale e filosofo, prima ancora che uomo di partito, d’ispirazione universale e incredibile attualitá.

I Quaderni del carcere sono la raccolta degli appunti, dei testi e delle note che Antonio Gramsci iniziò a scrivere dall'8 febbraio 1929, durante la sua prigionia nelle carceri fasciste. In questa antologia la selezione e divisione in capitoli del curatore è effettuata nell'ottica della maggiore chiarezza possibile, anche per dare la possibilità, a chi ne sia completamente all'asciutto, di avere un quadro generale del pensiero di Antonio Gramsci. Mario Di Vito, classe 1989, è giornalista e lavora per Il Manifesto, scrive per A-Rivista Anarchica, Malamente e altre testate. La Mauna Loa Edizioni è la "sorella" appena nata della Mauna Kea Edizioni, casa editrice di impronta etica; due giovani marchi editoriali che nascono dal territorio marchigiano, già distribuiti in tutta Italia.