Lucca, era dedito a furti e rapine: polizia lo rimpatria


LUCCA - Un cittadino gambiano, di 25 anni, è stato espulso e accompagnato in Gambia da personale della Polizia di Stato. L’uomo, già protagonista nel natale 2021 di alcune rapine nei pressi del Duomo di Lucca, dopo aver trascorso alcuni mesi in carcere, una volta libero si era reso protagonista di numerosi furti agli esercizi commerciali imperversando negli ultimi mesi nel centro storico di Lucca e in Garfagnana, ed è tutt’ora sospettato per altri furti simili.

In particolare nel mese di novembre 2021 è stato denunciato per una rapina impropria presso l’esercizio commerciale “OVS” minacciando l’addetta alla sicurezza dopo aver asportato un giubbotto; • Durante il periodo natalizio del 2021, in tre diverse circostanze accomunate dallo stesso modus operandi (ovvero approfittando del fatto che le vittime fossero sole in orario serale nelle vie del centro storico) si impossessava del telefono cellulare delle stesse strappandolo dalle loro mani. I fatti, commessi ai danni di 3 ragazze minorenni sorprese alle spalle dall’uomo, destarono allarme sociale tra la cittadinanza. A seguito di accurate indagini, lo stesso è stato indagato e successivamente sottoposto alla custodia cautelare in carcere. • Nel mese di settembre del 2022 l’uomo è stato rilasciato. la misura della Custodia Cautelare in carcere è stata sostituita con quella dell’Obbligo di presentazione alla P.G. • Nel mese di novembre 2022 è stato arrestato per furto aggravato presso la pizzeria “Pizz’Italia” sita in via Nottolini, dove lo straniero tentava di commettere un furto danneggiando la porta di ingresso con calci e spallate in concorso con un connazionale. Individuati nell’immediatezza dei fatti venivano arrestati e sottoposti a misura cautelare dell’Obbligo di Presentazione alla P.G. da parte dell’Ag procedente. • Nel mese di dicembre 2022 è stato nuovamente arrestato delle volanti poiché colto in flagranza di reato della stessa indole per aver consumato un furto presso il negozio “Liberty Parrucchieri”, sito in centro storico, da cui aveva asportato un televisore di valore e denaro dal registratore di cassa. Il furto era stato commesso in costanza del provvedimento di misura cautelare dell’obbligo di firma di cui alla nota precedente. • Sempre nel dicembre del 2022, è stato denunciato per rapina impropria ai danni del Supermercato Esselunga in viale Carlo del Prete dove, dopo aver asportato merce e aver oltrepassato le casse senza averla pagata, percuoteva l’addetto alla sicurezza che cercava di opporsi alla sua fuga e si dileguava. Rintracciato dalle volanti e deferito all’A.G. • Nei primi giorni del mese di gennaio 2023, infine, nel Comune di Barga si è reso autore di un furto presso un negozio di erboristeria denominata “Le Centerbe”, da dove asportava il denaro del registratore di cassa e diversi prodotti cosmetici per il valore di circa 450 €. 

Nell’immediatezza dei fatti è stato rintracciato con parte della refurtiva ancora al seguito. Nell’occasione il Questore ha disposto per il nominato il Foglio di Via Obbligatorio con inibizione a fare ritorno nel territorio del comune di Barga per un periodo di 3 anni.

Il lavoro corale portato avanti dall’Ufficio Volanti, dalla Squadra Mobile e dall’Ufficio Immigrazione, nonché dalla Divisione Anticrimine, ha consentito di raggiungere questo importante risultato, che ha comportato non poche difficoltà procedurali. L’uomo, infatti, aveva un procedimento amministrativo in corso per una istanza di permesso di soggiorno per attesa occupazione che aveva presentato tramite le procedure previste.

La dimostrata pericolosità sociale dell’uomo, ha consentito all’Ufficio Immigrazione di disporre il rigetto della istanza, mediante un provvedimento di rifiuto del Questore.

Ottenuti i nulla osta dall’AG, la Questura di Lucca, tramite il locale Ufficio immigrazione, ha posto in essere tutte le procedure volte al rimpatrio del cittadino straniero interessando le autorità ministeriali ed estere al fine di portare a termine con esito positivo l’accompagnamento presso lo Stato di provenienza per poi riuscire ad organizzare il volo di rimpatrio con decreto di espulsione del Prefetto di Lucca a cui è seguito l’Ordine di espulsione con accompagnamento alla frontiera da parte del Questore.

Il 25 gennaio, attraverso la frontiera di Roma-Fiumicino, a mezzo di personale specializzato in scorte internazionali in servizio presso la Questura di Lucca, l’uomo è stato accompagnato in Gambia, dove è stato consegnato alle autorità di quel Paese e non potrà rientrare in Italia e nei paesi Schengen per anni cinque.

“Questa operazione - sottolinea il Questore - rappresenta un ulteriore traguardo nella strategia operativa delineata nell’ultimo anno in materia di immigrazione clandestina, in base alla quale si concentrano le energie di tutti gli uffici della Questura nella trattazione di quei soggetti che si dimostrano concretamente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, con l’obiettivo di garantire sempre maggior sicurezza alla cittadinanza”.

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