L'Italia si prepara alle riaperture

PIERO CHIMENTI - Il Consiglio dei Ministri ha stilato con il Premier Draghi, che guida cabina di regia sul Covid, una tabella di marcia sulle riaperture, che si basa sui dati scientifici, trovando l'approvazione dei vari partiti della maggioranza e modificando i parametri per il cambio di colore che terranno conto dell'indice di ospedalizzazione e l'incidenza. Il coprifuoco, tema sempre dibattuto, avrà un graduale allenamento che inizierà nei prossimi giorni con lo slittamento del rientro alle 23, per poi passare a mezzanotte dal prossimo 7 giugno ed essere poi abolito definitivamente dal 21 giugno.

Dal 1° giugno ritorneranno le regioni bianche: Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, che saranno poi seguite dal 7 giugno da Abruzzo, Veneto e Liguria. Potranno riaprire definitivamente anche i ristoratori, coi ristoranti che potranno essere aperti a pranzo e a cena e servire i propri clienti anche al chiuso. Gioiscono anche gli sposi con gli invitati che potranno partecipare al matrimonio solo con green card. Si preparano alle riaperture anche le palestre, che riprenderanno i corsi dal prossimo 24 maggio, mentre le piscine al chiuso dal 1° luglio.

Non sono previste le aperture delle discoteche, con Indino, Presidente Silb Emilia Romagna, che va su tutte le furie: "Basta essere trattati come untori, meritiamo rispetto. Riapre tutto fuorché le discoteche, è una cosa vergognosa e intollerabile: e non ci vengano a dire che siamo noi la causa della ripresa dei contagi, perché non è vero. Ci sono centinaia di famiglie che non sanno più come portare a casa la pagnotta. Finora siamo sempre stati buoni, adesso stiamo pensando ad azioni eclatanti".

Posta un commento

0 Commenti