(ANSA) |
Il Pontefice ha subito parlato del tragico esodo dei cristiani dopo l'invasione della Piana di Ninive da parte dell'Isis. "Il tragico ridursi dei discepoli di Cristo, qui e in tutto il Medio Oriente, è un danno incalcolabile non solo per le persone e le comunità interessate, ma per la stessa società che si lasciano alle spalle", ha sostenuto il Papa.
(ANSA) |
"Oggi, malgrado tutto, riaffermiamo la nostra convinzione che la fraternità è più forte del fratricidio, che la speranza è più forte della morte, che la pace è più forte della guerra". Papa Francesco è atteso a Qaraqosh nella chiesa dell'Immacolata Concezione che i terroristi avevano trasformato in un poligono di tiro.
0 Commenti