Raggi: "Dovrà cambiare la politica per puntare sulla sanità e la scuola pubblica"

(Ansa)
"Roma è la città eterna, nei secoli ha resistito a tutto, ma credo che questa pandemia debba farci riflettere. Un virus è riuscito a fermare le economie mondiali. Certamente ne usciremo ma dovremo cambiare" ha dichiarato il sindaco di Roma, Virginia Raggi

"Dovrà cambiare la politica per puntare su alcuni temi fondamentali: sanità pubblica, scuola pubblica, trasporto pubblico. Perché oggi si stanno accorgendo tutti che le politiche sulla sanità, un servizio essenziale e pubblico, sono state sbagliate e che servono medici infermieri e personale sanitario. Bisogna ripartire dalle città, che già oggi sono dei pilastri e continuano a erogare servizi ai cittadini anche durante questa crisi. Ora servono poteri speciali per poter spendere subito i miliardi di euro che il Governo sta stanziando: dobbiamo poter far partire velocemente i cantieri e non dopo anni. Un semplificazione delle procedure è fondamentale per far ripartire il paese dai territori, dalle città, dai sindaci. Dobbiamo aiutare gli ultimi ed evitare che crescano la criminalità e il ricorso all’usura, soprattutto nelle periferie. Per chi non ha da mangiare stiamo distribuendo pacchi alimentari e i Buoni Spesa. Per i commercianti e le piccole imprese abbiamo avviato la raccolta fondi #RomaRiapre: una forma di microcredito dedicata a negozianti, bar, artigiani, affinché quando possano camminare con le loro gambe quando sarà il momento di ripartire. Sono certa che i romani e gli italiani sapranno rinascere e sapranno conservare la solidarietà, il senso di comunità e la forza di rispettare le regole che abbiamo riscoperto durante questa emergenza. Conserviamo tutto questo e facciamone tesoro perché dobbiamo uscirne migliori" ha dichiarato ancora Virginia Raggi sul suo profilo Facebook.