De Cristofaro: "Il bullismo è la piaga silenziosa che attraversa e avvelena la nostra scuola e la nostra società"

"'Cara bulla, se è vero che da un lato hai cancellato in me ogni illusione del mio dorato mondo di bambina, dall’altro ti ringrazio perché mi hai dato carica e grinta. Cara bulla, volevo solo farti sapere che mai riuscirai a spegnere la mia voglia di vivere'. Questa è la lettera scritta da Flavia, studentessa undicenne di Cremona vittima di continui episodi di bullismo da parte di una compagna, e pubblicata sul quotidiano della sua città. Il bullismo è la piaga silenziosa che attraversa e avvelena la nostra scuola e la nostra società. Vive della solitudine, si ingrossa nella violenza, si alimenta di paure e fragilità" ha dichiarato, sul suo profilo Facebook, il sottosegretario all’istruzione Peppe De Cristofaro.

"E lascia dietro sempre due vittime: chi ha subito la violenza, certamente, ma anche chi l’ha prodotta; in un’assenza di sentimenti e relazioni che ha ragioni e responsabilità ben maggiori di quelle che può sostenere un bambino, una bambina o un ragazzo. Per questo sono convinto che il bullismo si combatta prima di tutto educando alle differenze. Grazie Flavia! Con il tuo coraggio e la tua forza hai alzato un muro e hai creato un ponte. E hai mostrato a tutti noi, a noi adulti prima di tutto, che il bullismo non si affronta sommando violenza a violenza, ma rompendo la morsa di silenzio e paure di cui si nutre".