Ex Ilva, Arcelor offre 1 mld per lasciare ma il Mise smentisce. Uilm: "Urge chiarimento da parte di Conte e Patuanelli"

ROMA - ArcelorMittal avrebbe proposto al governo la risoluzione definitiva di ogni rapporto sulla vicenda ex Ilva mettendo sul piatto il pagamento di un miliardo di euro per lasciare gli impianti a Ilva entro aprile. Lo scrivono alcuni quotidiani che parlano di una lettera che sarebbe stata inviata dalla multinazionale al Mise.

Il Mise avrebbe poi nel corso della giornata smentito le indiscrezioni della presunta offerta del colosso indiano.

Palombella (Uilm): "Urge chiarimento da parte di Conte e Patuanelli su ipotetica lettera di rescissione di Arcelormittal" - "Chiediamo urgentemente che il Presidente del consiglio Conte e il Ministro Patuanelli chiariscano e spieghino se sia realmente arrivata la lettera da parte di ArcelorMittal di cui parlano da alcuni giorni diversi organi di stampa. Secondo diverse fonti ArcelorMittal avrebbe comunicato la rescissione dal contratto e la disponibilità a pagare la penale prevista dall'accordo per un importo totale di un miliardo di euro". Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario Generale Uilm.

"Questa ulteriore notizia da parte di alcune autorevoli fonti di stampa - continua il leader Uilm - si inserisce in un clima già fortemente teso e pesante che si respira all'interno degli stabilimenti italiani del gruppo".

"Vogliamo sapere da Conte e Patuanelli  -conclude- se realmente abbiano ricevuto questa lettera e vogliamo sia fatta urgentemente chiarezza su quanto sta accadendo. Non si può giocare sulla pelle di 20mila lavoratori".