Dolce & Gabbana contro il comune di MIlano, chiusi per indignazione

MILANO - Ennesima puntata della polemica degli stilisti D&G contro il comune di Milano. Oggi i 3 negozi di Milano sono rimasti chiusi "per indignazione", spiega un cartello in italiano e inglese affisso sulle vetrine insieme ad un ritaglio di giornale dal titolo 'Il Comune chiude le porte a D&G'. Tutto nasce da una dichiarazione, poi rettificata, dell'assessore al Commercio Franco D'Alfonso che, dopo la sentenza avversa ai creatori di moda aveva detto: "Niente spazi comunali a chi e' stato condannato per evasione fiscale".

Ieri la prima protesta nei confronti dell'amministrazione di Gabbana via twitter: "Fate schifo" e l'intervento del sindaco Pisapia che aveva tentato di smorzare i toni. Oggi invece il 'rilancio' degli stilisti con la serrata.

Posta un commento

0 Commenti