La Campania protagonista alla Festa del libro di Ostia


OSTIA (ROMA)
– Si chiama "Esprit de voyage" ed è un racconto di città attraverso i libri e l’arte. È questo il progetto speciale che il Premio "Penisola Sorrentina" 2023 porterà ad Ostia partecipando ai lavori della Festa del libro e della lettura.

Dopo l’anteprima a Casa Sanremo, la macchina organizzativa guidata da Mario Esposito fa tappa sul litorale romano, presentando due volumi fotografici realizzati per promuovere le bellezze della Campania.
Il primo libro è "Viaggio in Campania" (Plumelia Edizioni) con le fotografie del maestro siciliano del bianco e nero Giuseppe Leone.
L’altro è "Backstage – Noi dall’America a Napoli" (Backstage & Set Agency): un photonovel di Jessica Gudi che racconta il "dietro le quinte" della eponima serie televisiva Rai, che ha visto protagonista Lino Guanciale, e luoghi suggestivi della città di Napoli.
Il concetto di viaggio tra luoghi e città "segretamente espresse" animerà le iniziative che il Premio Penisola Sorrentina, con la direzione artistica del sannita Giuseppe Leone, intende portare avanti per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino, ispirandosi al romanzo del celebre scrittore "Le città invisibili".
Veniamo ai numeri della Festa del libro e della lettura di Ostia, che giunge alla sua trentaduesima edizione ed è in programma sabato 27 e domenica 28 maggio nel piccolo centro lidense, con il patrocinio della Commissione Cultura delle Chiese di Ostia appartenenti alla Diocesi di Roma.
Venticinque gli autori presenti con 4 eventi speciali. Alle presentazioni editoriali si affiancheranno incontri speciali sui 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, sui 100 anni dalla nascita dei Walt Disney Studios, sul tema della Pace (con la piantumazione simbolica di un ulivo) e conversazioni sull'Arte. Spazio riservato a mostre fotografiche, recital di musica e poesia, premiazioni.
La Campania, fucina di bellezze e di espressioni culturali ricchissime, ancora una volta sarà regione protagonista attraverso questa partecipazione del Premio Penisola Sorrentina su cui il consigliere regionale, con delega alle ITC, Mario Casillo così si è espresso: "Un patrimonio, quello campano, che – dichiara Casillo- si caratterizza per la sua componente sia materiale che immateriale. La musica, la letteratura, l’arte scenica, il teatro, le tradizioni eno-gastronomiche rappresentano uno dei più significativi biglietti da visita dell’intero territorio".

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