Puglia, fermato sospettato per la strage del Bataclan

BARI - Capoluogo pugliese ancora crocevia di jihadisti. Il 36enne algerino apparterrebbe all'Isis e avrebbe fornito documenti falsi ai terroristi responsabili degli attacchi a Parigi nel 2015.

Le indagini hanno accertato la sua vicinanza ad ambienti estremisti.

GEMMATO (FDI): "SINISTRA BUONISTA APRE PORTI A CHI HA MANI SPORCHE DI SANGUE" - "Agghiacciante quanto apprendo dalla stampa: a Bari la polizia di Stato ha disposto il fermo per un algerino che sarebbe indiziato di terrorismo e che avrebbe avuto un ruolo nella strage del Bataclan di Parigi. È assurdo che per le strade della nostra città si aggirino indisturbati terroristi di alto profilo. Come più volte ho denunciato, Bari si conferma crocevia della peggiore organizzazione dalle mani sporche di sangue. Cosa risponde la sinistra buonista, che da anni apre i porti a simili soggetti in maniera indiscriminata?" Lo dichiara l'on. Marcello Gemmato, coordinatore regionale Fratelli d'Italia Puglia.

Posta un commento

0 Commenti