Palermo, un miraggio il distanziamento in spiaggia

(ANSA)
PALERMO - La questione delle concessioni balneari quest'anno si lega a quella del distanziamento. La spiaggia libera è piccola ma nemmeno chi vuole pagare spesso trova posto. 

Sparite per la prima volta dopo decenni le classiche cabine azzurre in legno,  disponibili sul mercato per lo più attraverso il passaparola, che ora sono state sostituite dai lettini, disinfettati e distanziati ma non disponibili per tutti e riservati in larga parte agli abbonati.

Molti alla fine della giornata rimangono non occupati. I restanti si esauriscono la domenica già a mezzogiorno: agli aspiranti bagnanti tocca quindi aspettare o accomodarsi tra la folla non pagante.