ANGELUS SAYS: quello che Angelus dice, passioni, moda e fotografia

La giovane fashion blogger Angelus Says, già famosissima sui social network e molto conosciuta su Instagram, si racconta in un’interessante intervista su ITALIA NOTIZIE, nel quale lei, giovane studentessa di Padova, ci racconta come nasce e cosa rappresenta per lei la moda, e quali sono i suoi sogni e i suoi progetti futuri.

1) Chi è ANGELUS SAYS e perchè hai scelto di chiamarti così?
Angelus Says è una studentessa di Padova con tante passioni. Una di queste è la moda, ma non intesa come seguire dei canoni prestabiliti, ma sentirsi liberi di sperimentare ciò che si vuole. tra le mie passioni c'è anche la fotografia. La scelta del mio nome, io mi chiamo Angela De Iacovo, e ho creato un nome d'arte, uno pseudonimo che mi serve per firmare i miei lavori, che è Angelus Dei, ossia Angelo di Dio dal latino. Questo perché Angela è Angelus e Dei è De Iacovo. Tra l'altro Angela significa “Messaggero di Dio”. Il Says viene di conseguenza dall'inglese "dice", ossia quello che Angelus (io) dice.

2) Come nasce la tua passione per la moda?
Diciamo che nasce fin da bambina quando guardavo mio padre scegliere la cravatta da abbinare alla giacca. Poi sono sempre stata molto artistica, la moda è espressività a mio parere, cioè scegliere i colori da indossare, i modelli, come abbinare, è come dipingere un quadro, solo che lo indossi. Poi i miei nonni erano commercianti anche di abbigliamento e restavo con loro in negozio e li aiutavo con la cassa (fin da quando avevo 3 anni) quindi vedevo come consigliavano i capi ai loro clienti. Poi se aggiungo pure che mia nonna è una sarta diplomata, vuole dire che ho la moda nel sangue.

3) Cosa rappresenta per te la moda?

Un modo di essere, una seconda pelle. La possibilità di manifestare i propri stati d'animo attraverso ciò che scegli di indossare. Cito sempre due frasi, la mia su cui si basa il mio blog, ossia “think different be yourself!”, e la frase di Caitlin Moran “when a woman says i have nothing to wear what she really means is: there is nothing here for who i'm suppose to be today". Io preciso comunque che la moda per me è un hobby, non un lavoro. Come il mio successo avuto in fretta, per me resta sempre e solo un hobby da coltivare ma non un vero lavoro.

4) Come inizia la tua storia artistica?

Da piccola, ho iniziato presto con tutto. A parlare, a camminare e a fare fotografie. Mio padre è un appassionato di fotografia, anche se ha perso un pò la mano. Io invece ho sempre coltivato questa passione e da quando ero piccola tenevo la videocamera Saba di papà per girare i filmini, oppure portavo in giro una vecchia Nikon per me enorme date le dimensioni hahaha e scattavo foto. Da lì in poi non mi sono fermata sono una (eccellente per il mio professore) fotografa e non ho mai preso una lezione in vita mia sempre tutto autodidatta

5) Qual'è stato il tuo contest d'esordio?
Il contest “Fashion on the road” per il brand Rinascimento del 2012 a livello nazionale. Ogni mese per aprile maggio e giugno sceglievano 10 vincitrici che rappresentavano stile e bellezza, e io ho vinto il contest di giugno.

6) Angelus, da grande cosa vorresti fare?

Il medico, non c'è altra cosa che desideri di più.

7) Cosa consiglieresti alle ragazze che si affacciano al mondo dei contest?
Per i concorsi non so dirti, avere stile è fondamentale e ci vuole fortuna nel vincerli. Mentre aprire un blog che parli di moda è un altro paio di maniche.

8) Quali sono i tuoi progetti futuri?
In primis vorrei laurearmi appena trovo il tempo. Poi vorrei mantenere sempre le mie passioni, mi piacerebbe fare una mostra con i miei lavori fotografici e poi chissà. Ho smesso di avere progetti, il
il destino decide per me. Continuerò ad essere in movimento, aspettando sempre che arrivi la corrente del destino a spostarmi.

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