Prima operazione di conversione di criptovalute confiscate dall'Arma dei Carabinieri


NAPOLI - La Sezione Criptovalute del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria ha portato a termine con successo la prima operazione di conversione in euro di beni confiscati in monete digitali. Questo risultato è il frutto di un'operazione avviata a gennaio 2023, quando la 1^ Sezione Operativa di Roma e la Sezione Criptovalute hanno eseguito otto misure cautelari nei confronti di individui sospettati di appartenere a un gruppo criminale dedito alla contraffazione valutaria.

Il sequestro di Bitcoin e Monero, del controvalore di circa 11.000,00 euro, è stato il punto di partenza di un'inchiesta più ampia, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli con la collaborazione di Eurojust ed Europol. Le indagini hanno avuto inizio nel 2018 con l'obiettivo di smantellare una rete di distribuzione di banconote contraffatte attraverso il Darkweb e canali Telegram, con il trasferimento di criptovalute come Bitcoin e Monero su wallet dedicati.

Le criptovalute sequestrate sono state trasferite dalla Sezione Criptovalute su portafogli dedicati attraverso tecniche e software sviluppati direttamente dal Reparto Specializzato dell'Arma. Questo approccio garantisce elevata sicurezza e una gestione particolare delle chiavi private, eliminando punti critici di vulnerabilità e proteggendo da attacchi informatici.

Le criptovalute confiscate sono state trasformate in euro e trasferite al Fondo Unico di Giustizia su decreto emesso dall'Autorità Giudiziaria di Napoli. L'operazione è stata eseguita da personale dell'Exchange italiano Young Platform, nominato ausiliario di polizia giudiziaria per procedere alla conversione. La particolarità di questa operazione sta non solo nel suo successo, ma anche nel dimostrare l'efficacia dell'Arma dei Carabinieri nel gestire operazioni specializzate con le nuove tecnologie finanziarie.

Recentemente, l'Arma dei Carabinieri ha svolto il primo corso di perquisizione e sequestri di valute digitali presso l'Istituto Superiore Tecniche Investigative di Velletri, formando 25 operatori specializzati. Durante il corso sono state analizzate le ultime tendenze nel mondo delle criptovalute e presentati strumenti all'avanguardia per l'analisi e il monitoraggio delle transazioni blockchain, fornendo agli investigatori competenze cruciali per affrontare il crimine digitale con successo.

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