ROMA - L'estate del 2023 ha visto un aumento significativo dei disagi aerei, portando a richieste di risarcimento per un totale di 77 milioni di euro da parte dei viaggiatori italiani. Questa cifra rappresenta la somma richiedibile alle compagnie aeree per i mesi di giugno, luglio e agosto, secondo quanto rilevato da ItaliaRimborso, una società specializzata nella gestione di reclami dei passeggeri.
Il motivo di questo aumento delle richieste di risarcimento è attribuito ai pesanti disservizi aerei, come voli cancellati o ritardati, che hanno colpito numerosi viaggiatori. ItaliaRimborso riceve reclami quotidiani da passeggeri che si sono trovati in difficoltà in aeroporto a causa di queste problematiche.
Questo trend di disagi aerei è in costante crescita e sembra destinato ad aumentare ulteriormente alla fine di agosto, quando molti italiani faranno il loro rientro dalle vacanze. La ragione principale di questo aumento è l'incremento significativo dei voli operati dalle compagnie aeree durante la stagione estiva.
In situazioni come queste, la responsabilità solitamente ricade sulle compagnie aeree, e i passeggeri possono richiedere un risarcimento in base al Regolamento Europeo 261/2004. La compensazione pecuniaria varia da 250 a 600 euro ed è richiedibile se il volo subisce un ritardo superiore alle tre ore o se viene cancellato con meno di 14 giorni di preavviso.
Felice D'Angelo, CEO di ItaliaRimborso, ha dichiarato: "Veniamo costantemente contattati da migliaia di passeggeri che ricevono un disservizio aereo per richiedere la nostra assistenza. Ciò che stiamo analizzando in queste settimane è qualcosa che va fuori dal normale. Le compagnie, infatti, spesso, lasciano il viaggiatore solamente con una mail ed il passeggero, così, non si trova preparato, non conoscendo i propri diritti. I 77 milioni di euro richiedibili di risarcimento per i viaggiatori, per i soli mesi di giugno, luglio e agosto, sono la testimonianza dei pesanti disservizi aerei di questi giorni".
È importante notare che in situazioni di sciopero o eventi eccezionali, come l'incendio che ha causato la chiusura dell'aeroporto di Catania nelle scorse settimane, i passeggeri potrebbero non avere diritto a una compensazione pecuniaria. Tuttavia, possono ottenere il rimborso delle spese sostenute per raggiungere la loro destinazione, tra cui trasporto alternativo, notti in hotel e pasti.
Data la forte voglia di viaggiare, è consigliabile partire preparati e consapevoli dei propri diritti. ItaliaRimborso offre assistenza gratuita ai passeggeri ed è raggiungibile tramite il sito web www.italiarimborso.it, offrendo un servizio di assistenza disponibile sette giorni su sette.
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