Crollano le borse europee su Coronavirus e petrolio. Milano -10%, Dax -6%, Londra -8,5%

Aprono in profondo rosso le principali Borse europee sull'emergenza Coronavirus e il crollo del prezzo del petrolio, dopo il mancato accordo dell'Opec e la guerra dei prezzi avviata dall'Arabia Saudita, sfidando apertamente la Russia, che ha deciso di aumentare la produzione. Francoforte cede il 7,38% con il Dax a 10.690 punti. Londra perde l'8,54% con il Ftse 100 a 5.910 punti. Madrid è a -5,87% con l'Ibex a 7.884 punti. Parigi stenta a partire.

Il prezzo del petrolio affonda del 31% sui mercati, il peggior calo dal 1991, dopo che l'Arabia Saudita e la Russia hanno innescato una guerra dei prezzi facendo saltare il vertice Opec+.

Il greggio Wti del Texas cede il 31% a 27,35 dollari al barile mentre il Brent cede il 25% a 33,72.