Coronavirus e turismo in Italia: alcune soluzioni per superare la crisi

FIRENZE. Negli ultimi giorni di febbraio e in questi giorni di marzo 2020 è in costante crescita purtroppo l'emergenza dovuta ai contagi da Coronavirus, nello specifico il COVID-19, praticamente in ogni parte del mondo.

Di conseguenza questo ha un impatto forte non solo sul settore sanitario nazionale ma, in modo correlato, anche sul settore turistico. Ogni giorno infatti, cresce la paura e aumentano le misure restrittive del Governo per quanto riguarda i luoghi di aggregazione sociale e non solo. Così come risulta da una ricerca realizzata per Facile.it (su un campione di 1.003 interviste rappresentativo della popolazione adulta, in età 18-74 anni) questo ha causato la cancellazione dei viaggi programmati da parte di ben 1.800.000 italiani. Di questi il 62,9% degli intervistati ha rinunciato a muoversi all'interno dei confini nazionali.

Secondo un'altra analisi di Confturismo-Confcommercio in questo primo trimestre si stimano in Italia ben 1,625 milioni di turisti in meno, che equivalgono ad una perdita di 7,4 miliardi di euro.
In questo contesto stanno nascendo delle iniziative per cercare di far fronte a questo momento molto complicato.

C'è per esempio, l'iniziativa "Alpitour è con te" che ha l'obiettivo di dare sostegno alle agenzie turistiche e che dà la possibilità di annullare le vacanze prenotate in qualsiasi momento, per qualunque motivo e senza alcuna penale.

Chi vorrà quindi, potrà prenotare i propri viaggi fino al 31 marzo per partenze previste tra maggio e agosto compreso, verso tutte le destinazioni del Gruppo. Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.alpitour.it.

C'è poi un'altra interessante iniziativa proposta da Arianna & Friends un tour operator in Toscana che propone un particolare crowdfunding sotto forma di voucher. Di che si tratta?

In pratica dopo la grave crisi di questi ultimi giorni e le numerose cancellazioni di prenotazioni registrate si è scelta una soluzione che potrebbe rivelarsi davvero vincente:

"Inizialmente avevamo pensato a un semplice crowfunding, poi abbiamo pensato di rivolgerci direttamente alla nostra clientela che arriva soprattutto da Nord America, Nord Europa e Australia - racconta Massimo Pasqualetti, uno dei due titolari, chiedendo loro di darci una mano in questa situazione straordinaria. Non donazioni, dunque, ma crediti come anticipi di prenotazioni future da usare quando vorranno. E anche da regalare a chi vorranno".

Grazie a questo tour operator si possono prenotare speciali degustazioni di vino e di prodotti tipici toscani, corsi di cucina casereccia, tour ed escursioni in vespa, a cavallo, in quad, per scoprire suggestivi borghi e città d'arte che hanno fatto la storia della Toscana.

La pagina dedicata è raggiungibile al link www.ariannandfriends.com/packages/support-arianna-friends/.

E il riscontro a questa iniziativa non si è fatto attendere. Infatti, in circa un'ora sono stati già raccolti quasi mille euro, e già nel primo giorno la somma totale ha superato i seimila euro.
Questo ovviamente ha portato grande soddisfazione presso i gestori del tour operator che sanno bene che il momento difficile non è di certo passato, ma se si affrontano i problemi con positività e buone idee può essere un'occasione per cercare di reagire e andare avanti con coraggio e spirito di iniziativa.