Migranti, naufragio in nottata al largo della Sicilia: morte 13 donne

(ANSA)
LAMPEDUSA - Un naufragio è avvenuto in nottata a circa sei miglia nautiche dalla costa di Lampedusa, a sud della Sicilia. La guardia costiera ha riferito che le navi di soccorso hanno recuperato i cadaveri di 13 donne e 22 superstiti, tra i quali donne e bambini, che sono stati già trasferiti in porto. I cadaveri delle prime due vittime sono stati sbarcati sul molo Favaloro alle 4.30 da una motovedetta della Capitaneria di porto. Alle 4.55 altre due motovedette della Guardia di finanza sono rientrate in porto con i 22 superstiti.

Le condizioni meteo nel Canale di Sicilia sono in netto peggioramento e le previsioni per i prossimi giorni sono proibitive. La Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma, si legge nella nota, ha ricevuto ieri sera diverse segnalazioni dal Cur di Palermo (Centro Unico di Risposta) riguardanti un barchino con circa 50 migranti che riferivano di essere nei pressi dell'isola di Lampedusa. Ci sarebbero anche diversi bambini tra i dispersi nel naufragio avvenuto davanti a Lampedusa. Secondo quanto si apprende, lo hanno raccontato i sopravvissuti agli uomini della Guardia costiera e della Gdf che li hanno soccorsi. A bordo del barchino in legno c'erano in maggioranza tunisini e subsahariani.

Il Mediterraneo, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, torna ad essere battuto dagli scafisti, pronti a traghettare migranti dall'Africa in Italia. E con i "viaggi della speranza" sono riprese le tragedie in mare anche se il traffico è rallentato.