Migranti: 3 fermi per torture

PALERMO - E' stato disposto dalla Dda di Palermo il fermo di tre persone accusate di sequestro di persona, tratta di esseri umani e tortura. L'accusa è di aver trattenuto in un campo di prigionia libico decine di profughi pronti a partire per l'Italia. Testimoni che li hanno identificati hanno raccontato di essere stati torturati, picchiati e di aver visto morire compagni di prigionia.

Al momento del fermo si trovavano nell'hotspot di Messina. 

I tre gestivano per conto di una organizzazione criminale un campo di prigionia a Zawyia, in Libia, dove i profughi pronti a partire per l'Italia venivano tenuti sotto sequestro e rilasciati solo dopo il pagamento di un riscatto. 

Le accuse per i fermati vanno a vario titolo dall'associazione a delinquere finalizzata alla tratta di persone, alla violenza sessuale, alla tortura, all'omicidio e al sequestro di persona a scopo di estorsione.