Conte: "Rinviamo il reddito di cittadinanza per poter fare le cose per bene"

ROMA - "Le ragioni del differimento del reddito di cittadinanza stanno nel fatto che vogliamo fare le cose per bene: non è concessione elettorale ma manifesto di questo governo" ha dichiarato il premier, Giuseppe Conte, agli Stati Generali dei consulenti del lavoro.

"Il differimento del reddito di cittadinanza alla settimana prossima, è dovuto al fatto che è un provvedimento molto complesso, ci stiamo lavorando da mesi e vogliamo farlo bene. Stiamo prevedendo un sistema integrato e stiamo acquisendo il parere della ragioneria, ma ciò non significa che ci sia alcun problema. Quello che interessa è la pubblicazione in gazzetta ufficiale. Sin dall'inizio abbiamo coniugato il concetto di lavoro stabile al concetto di dignità: senza lavoro ciascuno ha la propria dignità, ma quella sociale non può che prescindere dall' occupazione stabile. Stiamo impostando quota cento non solo come cosa giusta, per superare la Fornero, ma soprattutto per assicurare ricambio generazionale. Non anticipo dati ma posso dire che Eni, e non à la sola, mi ha anticipato nel 2019 per un lavoratore che esce ne saranno occupati due/tre".

Posta un commento

0 Commenti