“Ho chiesto, quindi, al direttore del dipartimento Ruscitti – aggiunge - la revisione totale dell’art.3 commi 5 e 6 della Delibera di Giunta regionale n.1933. Ritengo che sussista una grave contraddizione tra quanto disposto nella delibera dello scorso novembre sul Riordino Ospedaliero e quanto contenuto nel D.M. 70/15: quest’ultimo, infatti, non dispone che gli ospedali di base debbano avere solo strutture semplici in integrazione con le discipline presenti negli ospedali di rango superiore (come invece deciso dal governo regionale). Il dubbio è che la Giunta persegua l’obiettivo di trasformare gli ospedali di base in semplici poliambulatori, il che penalizzerebbe in modo inaccettabile territori che, come la Capitanata, sono particolarmente vasti, orograficamente complessi e con problemi molto seri di mobilità, viabilità e distanze (basti pensare che gli ospedali di primo livello della ASL FG distano dai 55 ai 70 chilometri dall'ospedale di base di Manfredonia, che serve un bacino di oltre centomila persone)”.
“Sul tema - conclude Gatta - ho anche presentato un'interrogazione al presidente Emiliano, da cui attendo risposte chiare e certe sul futuro del nosocomio sipontino".
0 Commenti