Ferrovie dello Stato: accordo tra MEF e BEI per 950 milioni di finanziamento

ROMA. E' stato firmato venerdì 30 gennaio, presso il ministero dell'Economia e delle Finanze, alla presenza del Ministro Pier Carlo Padoan, un accordo tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e il MEF, finalizzato al finanziamento del piano di interventi di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L'accordo per la concessione di un prestito di quasi un miliardo di euro (esattamente 950 milioni) da destinare all'ammodernamento delle linee ferroviarie convenzionali e delle tratte regionali e locali dal Nord al Sud d'Italia è stato siglato dal vicepresidente della BEI, Dario Scannapieco e dal direttore generale del Tesoro Vincenzo La Via. Erano presenti anche l'amministratore delegato di FS Italiane, Michele Mario Elia, l'amministratore delegato di RFI, Maurizio Gentile e rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

"Con questa operazione" spiega il Mef in una nota "la Repubblica Italiana può avvantaggiarsi delle condizioni favorevoli dei prestiti BEI, che grazie alla propria solidità patrimoniale emette obbligazioni sui mercati internazionali alle quali è riconosciuta la tripla A dalle principali agenzie di rating. Ciò permetterà quindi al Tesoro, destinatario del finanziamento, un risparmio nella spesa per interessi. Il Tesoro, a sua volta, indirizzerà le risorse al piano di investimenti di Rete Ferroviaria Italiana che, attraverso un contratto di progetto, si impegna a realizzare interventi di ammodernamento, adeguamento e manutenzione di tutta la rete convenzionale delle ferrovie italiane, di cui quotidianamente usufruiscono milioni di cittadini italiani. Buona parte degli interventi è prevista nel Mezzogiorno".

Il ministro Padoan ha sottolineato come questa operazione rientri nella strategia di rilancio degli investimenti a cui il governo è fortemente impegnato. "Due gli obiettivi che si intendono perseguire. Da un lato migliorare le infrastrutture e i servizi a disposizione dei cittadini; dall'altro, rilanciare una stagione di investimenti per favorire la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Lavoreremo perché la BEI finanzi altri progetti partendo da quelli già individuati dalla task force nazionale e trasmessi alle istituzioni europee".

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