BRINDISI – Vasta operazione antidroga condotta dai Carabinieri su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce: dieci persone sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi. L’inchiesta ha portato alla luce un presunto sodalizio criminale radicato nel territorio brindisino e collegato alla Sacra Corona Unita, attiva nella frazione di Tuturano.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di aver agevolato l’organizzazione mafiosa, e di violazioni in materia di armi.
Le operazioni si sono svolte nelle province di Brindisi, Lecce e Padova, oltre che all’interno delle case circondariali di Sassari, Oristano, Bari, Lecce e Agrigento, dove alcuni degli indagati risultavano già detenuti.
Inchiesta coordinata dalla DDA di Lecce
L’attività investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, ha permesso di ricostruire un fitto intreccio di relazioni criminali finalizzate alla gestione del mercato locale della droga, con ramificazioni anche al di fuori della Puglia. L’operazione rappresenta un duro colpo alla rete di spaccio nel brindisino, fortemente condizionata dalle dinamiche mafiose della SCU.
Conferenza stampa
I dettagli dell’operazione saranno illustrati alle ore 10:30 nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi.
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