Emak entra nella eFuel Alliance ed è nominata tra le aziende più attente al clima


BAGNOLO IN PIANO (RE)
– Emak, leader a livello europeo nella produzione e commercializzazione di macchine per il giardinaggio e per il settore forestale, entra a far parte della eFuel Alliance, il gruppo di interesse che riunisce più di 170 aziende, associazioni e organizzazioni in 17 Paesi nel mondo, con l’obiettivo di promuovere il mercato dei combustibili rinnovabili rappresentando l’intera catena del valore degli eFuel, sensibilizzare e favorire l'accettazione politica e sociale dell'idrogeno e dei combustibili climaticamente neutri (e-fuel) come alternativa ai carburanti convenzionali per cambiare la regolamentazione, contribuendo così alla riduzione delle emissioni CO2 in modo decisivo e conveniente, fino alla neutralità climatica.

"Abbiamo aderito alla eFuel Alliance perché crediamo che gli eFuel siano la soluzione globale alla sfida universale del cambiamento climatico: infatti, essendo ottenuti da fonti rinnovabili, i veicoli, gli impianti e le macchine possono essere utilizzati oggi e in futuro in modo neutrale dal punto di vista climatico in tutto il mondo" commenta Luigi Bartoli, AD di Emak "Come produttori di macchine da giardinaggio, forestale e agricolo, da anni disponiamo di una linea di macchine a batteria al litio, che non producono emissioni dirette di CO2, né altri gas serra e particelle sottili, e lanceremo una nuova linea professionale a batteria nel corso del 2024. D’altra parte, gli eFuel ci consentiranno di proporre ai nostri clienti fedeli alle macchine con motore a scoppio un’alternativa di carburante sostenibile per operare in modo altrettanto performante ma più rispettoso dell’ambiente. A questo proposito" – conclude Luigi Bartoli, AD di Emak– "abbiamo già avviato, in collaborazione con Università del territorio, analisi e simulazioni numeriche, a cui seguiranno i test sulle nostre macchine con l’obiettivo per il 2025 di proporre l’intera gamma al 100% compatibile con eFuel".
L’adesione alla eFuel Alliance è un ulteriore passo avanti nella strategia di sostenibilità di Emak, che è stata inserita nella classifica delle "Aziende più attente al clima 2024", redatta da Statista e dal media partner Corriere della Sera – Pianeta 2030, che riunisce le imprese italiane che hanno ridotto maggiormente il rapporto tra le loro emissioni di CO2 e il fatturato. Il Gruppo Emak ha registrato un tasso di riduzione dell’intensità delle emissioni (Carr) tra il 2020 e il 2022 pari al 17,416%.
Tra le azioni intraprese dalle società del Gruppo per ridurre il proprio impatto sono già in corso e proseguiranno nei prossimi anni: lo sviluppo dei prodotti in ottica di riduzione di emissioni nocive nell’ambiente e di risparmio dell’acqua, il passaggio a packaging ecosostenibili e l’efficientamento dei trasporti, con una car policy sempre più focalizzata alla riduzione dell’impatto ambientale della flotta.

Posta un commento

0 Commenti