"Fermate il ddl Zan, viola il Concordato"

CDV - Secondo il Corriere della Sera, il Vaticano avrebbe inviato una nota al governo con la richiesta di modificare il disegno di legge contro l'omotransfobia.

Fino a oggi, la Santa Sede non era mai intervenuta nell'iter di approvazione di una legge italiana.

Libertà a rischio - Secondo quanto scritto nel documento consegnato da monsignor Gallagher all'ambasciata italiana di Città del Vaticano il 17 giugno "alcuni contenuti attuali della proposta legislativa in esame presso il Senato riducono la libertà garantita alla Chiesa Cattolica dall'articolo 2, commi 1 e 3 dell'accordo di revisione del Concordato".

Il comma 1 dell'articolo 2 dei Patti afferma: "La Repubblica italiana riconosce alla Chiesa la piena libertà di svolgere la sua missione pastorale, educativa e caritativa, di evangelizzazione e di santificazione. In particolare è assicurata alla Chiesa la libertà di organizzazione, di pubblico esercizio del culto, di esercizio del magistero e del ministero spirituale nonché della giurisdizione in materia ecclesiastica". Il comma 3 invece garantisce "ai cattolici e alle loro associazioni e organizzazioni la piena libertà di riunione e di manifestazione del pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".

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