Asia Bibi, il marito all'Italia: "Aiutateci, siamo in pericolo"

"Chiedo al governo italiano e faccio un appello: aiutateci a fare uscire dal Pakistan me e la mia famiglia perché siamo in pericolo": a lanciare l'appello urgente è il marito di Asia Bibi, la donna cristiana condannata all'impiccagione per blasfemia e di recente assolta dalla Corte Suprema. La donna ora non può lasciare il Paese a causa delle proteste dei fondamentalisti islamici.

Il marito Ashiq ha lanciato la sua richiesta di aiuto all'Italia in un videomessaggio ad Aiuto alla Chiesa che Soffre.

"La nostra vita è in pericolo, abbiamo difficoltà anche a trovare da mangiare", dice Ashiq Masih nel suo appello all'Italia. Lui e la figlia Eisham erano stati in Italia lo scorso 24 febbraio come testimoni dell'evento di Acs 'Colosseo Rosso' in occasione del quale il monumento romano era stato illuminato in solidarietà con chi è perseguitato per ragioni di fede. "È molto importante l'attenzione della comunità internazionale e dei media per mantenere viva Asia Bibi e per proteggerci", conclude.

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