Migranti, Conte a Bruxelles: superare criterio 'paese primo arrivo'

BRUXELLES - Parte a Bruxelles il vertice informale europeo con al centro la proposta italiana per la gestione dei flussi migratori intitolata "Strategia europea multilivello". Il premier Conte, tra i protagonisti del summit, annuncia la proposta italiana sui migranti, che mira a "una puntuale politica di regolazione dei flussi che sia realmente efficace e sostenibile e al totale superamento del regolamento di Dublino, che noi riteniamo" legato "ad un quadro emergenziale" quando invece vogliamo una gestione "strutturale", dichiara Conte.

"Sono appena arrivato a Bruxelles per portare la proposta italiana sul tema immigrazione: European Multilevel Strategy for Migration. L'Italia in Europa è chiamata ad una sfida cruciale. E vi garantisco che sarà un radicale cambio di approccio sul tema", scrive su twitter il premier Giuseppe Conte.

'SUPERARE CRITERIO PAESE PRIMO ARRIVO' - "Superare il criterio del Paese di primo arrivo: chi sbarca in Italia, sbarca in Europa". E' uno dei dieci obiettivi della proposta italiana illustrata dal premier Conte a Bruxelles.

"Centri di protezione internazionali nei Paesi di transito" e "intensificazione dei rapporti tra Ue e Paesi terzi". Sono i primi due obiettivi della proposta italiana.

Conte intanto ha ribadito il suo 'no' alla proposta franco-spagnola sui migranti, in particolare agli hotspot nei Paesi europei, durante una telefonata con il premier Pedro Sanchez ieri sera. Secondo quanto riferiscono fonti del Governo, Conte ha sottolineato con forza che i Paesi di primo approdo come Italia, Grecia e Spagna non possono diventare il campo profughi d'Europa.

TEMA MIGRANTI AL CENTRO INCONTRO PAPA-MACRON - L'attesissimo incontro di martedì prossimo tra Papa Francesco e il presidente francese Emmanuel Macron sarà incentrato sulla questione dell'accoglienza e dell'integrazione. Il tema, molto caro a Papa Bergoglio, è in questo momento il nodo più difficile da sciogliere nei rapporti della politica europea. Da giorni, proprio sul sistema dell'accoglienza dei rifugiati, si è innescata infatti un'aspra polemica tra Italia e Francia. E anche oggi a Bruxelles emerge una Europa sostanzialmente spaccata.

Ma Macron a Roma, il suo arrivo dovrebbe essere lunedì sera, non incontrerà nessuna istituzione politica e nessun membro del governo italiano perché la visita in Vaticano, organizzata da tempo, prevede incontri solo a livello ecclesiale. Oltre al Papa, che lo riceverà in udienza alle 10, Macron, che sarà accompagnato dalla moglie Brigitte, farà un incontro alla Comunità di sant'Egidio.

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