Milano: si schiantano ladri in fuga, 2 morti

MILANO. Un grave incidente stradale si è verificato la notte di venerdì 30 gennaio a Milano quando, dopo un tentato furto, la macchina su cui viaggiavano i ladri in fuga dai carabinieri è uscita di strada ribaltandosi. Due uomini sono morti e tre sono rimasti feriti. Sono tutti nomadi milanesi: i carabinieri che procedono agli accertamenti non escludono nemmeno che i ladri appartengano tutti allo stesso nucleo famigliare allargato. I due deceduti avevano 42 e 24 anni. I tre feriti, che al momento si trovano piantonati in ospedale (due sono in condizioni gravi) hanno 23, 37 e 40 anni e si trovano ricoverati, rispettivamente, al S.Raffaele e a Niguarda di Milano, e alla clinica Humanitas di Rozzano. Nessun altro è rimasto coinvolto.
Stando ad una prima ricostruzione della dinamica, i cinque, intorno alle due e mezza della scorsa notte, hanno tentato di far saltare il Bancomat di un'agenzia della Banca popolare dell'Emilia Romagna, a Peschiera Borromeo (Milano). Il tentativo è però fallito, mentre l'esplosione della bomboletta di gas usata per tentare di sradicare lo sportello, ha creato allarme tra i residenti. Molte le chiamate al 112, che ha fatto convergere sul posto cinque pattuglie dell'Arma. Tutto si è poi svolto in pochi minuti, anche per via dell'alta velocità con cui la vettura percorreva le strade semivuote data la giornata non lavorativa. Una 'gazzella' dei carabinieri li ha intercettati e, proprio per non mettere a rischio l'incolumità di altri automobilisti, si è limitata a inseguirli senza perderli, e contemporaneamente predisponendo il loro blocco grazie al coordinamento con le altre pattuglie in zona. Prima che questo potesse accadere, però, la vettura, un'Audi S6 rubata, appena dopo essersi immessa dalla Tangenziale Est sulla strada Paullese, è uscita di strada ribaltandosi più volte. Erano le 2.58 quando il 118 è accorso, constatando la morte di due degli occupanti e il ferimento di altri tre, che sono stati portati alla clinica Humanitas di Rozzano (Milano), e al Niguarda e al S.Raffaele di Milano. 

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