Maltempo: disagi a nord della Capitale e allerta in Liguria

Violente piogge si sono abbattute stamani nella notte sulla Liguria centrale, dove è in atto l'allerta 2 per il maltempo (la massima) fino alle ore 18, senza provocare però particolari disagi. Temporali hanno colpito in particolare il Golfo Paradiso, il Golfo Tigullio e parte dello spezzino provocando qualche lieve allagamento. Una frana è caduta su una strada a Beverino Castello (La Spezia). Stamani le precipitazioni sono terminate. A Genova e in provincia, così come alla Spezia e nella provincia, oggi sono rimaste chiuse le scuole, gli impianti sportivi, i parchi e i cimiteri.

Non è stato ancora riaperto il tratto autostradale della Roma-Civitavecchia, chiuso ieri dopo la bomba d'acqua che ha colpito la zona di Santa Marinella, sul litorale nord di Roma. Lo riferisce la polizia stradale. A causa della chiusura dell'A12, la polstrada rileva forti disagi al traffico su via Aurelia, in entrambi i sensi di marcia. In particolare si registrano rallentamenti con code a tratti per circa sei chilometri tra Furbara e Santa Severa.

La situazione non è certo migliore in Piemonte, dove la stima complessiva dei danni causati nelle ultime settimane dal maltempo supera i 290 milioni di euro. Gli elenchi degli interventi realizzati e da realizzare sono stati inviati dalla Regione Piemonte al dipartimento nazionale di Protezione civile a corredo della richiesta di proclamazione dello stato di calamità naturale. La Regione è inoltre al lavoro per predisporre il dossier contro il dissesto idrogeologico.

Tra domenica e lunedì arriverà una intensa perturbazione dal Mediterraneo occidentale. “Porterà piogge e temporali diffusi in particolare al Nord e sulle Tirreniche, più forti su Piemonte, medio Tirreno, Toscana, Lazio e Nord Est; tempo migliore sull'estremo Sud – proseguono da 3bmeteo- “Nevicate sono attese sulle Alpi ma a quote medio alte. Soffieranno venti tesi di Scirocco e le temperature si manterranno su valori decisamente miti per il periodo in particolare al Centro Sud e sulla Isole dove le massime potranno raggiungere i 23/25 gradi, localmente superiori in Sicilia con punte fino a 26/27 gradi”.

La prossima settimana la perturbazione insisterà al Sud e sul medio Adriatico, mentre al Nord il tempo andrà migliorando grazie all'arrivo di aria più fresca e secca. “Le temperature scenderanno di qualche grado riportando a fatica i valori nelle medie del periodo” -conclude l'esperto.

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