Terremoto: forte scossa a Napoli e in Campania, tre scosse nella notte

NAPOLI. Altre tre scosse di terremoto, rispettivamente la maggiore di magnitudo 3.1, sono state registrate nella notte nel Matese, teatro di uno sciame sismico culminato ieri alle 18.08 con un sisma del 4.9. Molti abitanti della zona, per paura, hanno passato la notte in strada.
L'ultimo piano dell'ospedale di Piedimonte Matese è stato fatto evacuare, ma il resto della struttura funziona regolarmente. A parte le crepe aperte in alcuni edifici di culto, non sono stati finora segnalati altri danni.
Sono in corso di svolgimento le verifiche per accertare gli eventuali danni del sisma in Campania ma finora a parte qualche cornicione e qualche problema in vecchie chiese, non si segnala nulla.
Linee telefoniche saltate nel Sannio e nel Napoletano per il sovraccarico delle chiamate.
L'unico ferito lieve è un uomo di 51 anni che a Maddaloni (Caserta) per la paura si è gettato fuori dal piano rialzato della sua abitazione. Molta la gente ancora in strada.
Il sisma è stato avvertito con intensità soprattutto ai piani alti delle abitazioni in diversi quartieri di Napoli. La gente si è riversata in strada in varie località, ed anche nel capoluogo in vari quartieri si sono registrati momenti di paura.
Grande paura ma non sembrano esserci danni a Isernia per la scossa di terremoto avvertita nel Matese. Il sisma é stato preceduto da un boato fortissimo, ed è durato circa 15 secondi in due riprese. I centralini di Prefettura e Vigili del Fuoco sono stati presi d'assalto solo per il panico, ma non ci sono state comunicazioni di pericoli o guasti alle case.
La forte scossa di terremoto avvertita è stata di magnitudo 4.9 secondo quanto si apprende all'Istituto nazionale di geofisica e Vulcanologia.
La gente si è riversata in strada in varie località. Presi d'assalto dalle chiamate i centralini dei Vigili del Fuoco.
Grande paura ma non sembrano esserci danni a Isernia per la scossa di terremoto avvertita nel Matese. Il sisma é stato preceduto da un boato fortissimo, ed è durato circa 15 secondi in due riprese. I centralini di Prefettura e Vigili del Fuoco sono stati presi d'assalto solo per il panico, ma non ci sono state comunicazioni di pericoli o guasti alle case.
Trema ancora la terra in Italia. Nuove scosse stanotte nel bacino di Gubbio. Vari gli eventi sismici registrati dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia: alle 2,56 a 7,8 km di profondità e ha avuto magnitudo 3,3. Poi alle 4,46: magnitudo 2,4 e alle 4,50 magnitudo 3,3.
Dal 27 dicembre le scosse registrate sono state 16. Quelle di stanotte (3,3) sono le più forti dopo quella 3,5 del 27 dicembre. Al momento non sono segnalati danni.
Due scosse di magnitudo 2,6 e 2,4 nel distretto sismico del Sannio (Benevento). L'Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia le ha registrate rispettivamente alle 2,04 a 21,8 km di profondità ed alle 2,19 a 10,7 km.

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