Legge Stabilità: "Governo porrà la fiducia"

ROMA. La Legge di Stabilità approderà domani mattina alle 9.30 in Aula al Senato e alle 10 scadrà il termine per la presentazione degli emendamenti. La nuova conferenza dei capigruppo è convocata alle 9. Lo ha riferito il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli in Aula a Palazzo Madama.
"Sulla legge di stabilità porremo la fiducia. Rispetteremo il lavoro del Parlamento ponendola sul testo che la Commissione bilancio sta ultimando. La fiducia è peró necessaria" anche "per verificare politicamente, con chiarezza e senza ambiguità il rapporto fiduciario tra governo e maggioranza parlamentare". Lo dichiara Dario Franceschini.
Addio Trise. Il nuovo tributo sulla casa, che sostituirà l'Imu dal 2014, si chiamerà Iuc, imposta unica comunale, e sara' sempre divisa nelle due componenti: la prima relativa alla raccolta dei rifiuti, la seconda sui servizi indivisibili. E' quanto prevede l'emendamento formulato dai relatori.
Per detrazioni su casa fondo a 1,5 mld - I comuni avranno a disposizione un fondo da 1,5 miliardi per introdurre detrazioni alla nuova imposta sulla casa (Iuc). La proposta, contenuta in un emendamento formulato dai relatori, aumenta di 500 milioni l'importo di 1 miliardo inizialmente previsto.
Nuova Iuc, sarà esentata prima casa - Dalla nuova Imposta unica comunale (Iuc) sugli immobili, che sostituirà l'Imu dal 2014, saranno esentate le prime case, ad esclusione di quelle di lusso. E' quanto prevede la riformulazione della norma prevista da un emendamento dei relatori alla Legge di Stabilità.
L'importo stanziato nel fondo attribuito ai comuni per introdurre detrazioni sulla nuova imposta sulla casa "darà la possibilità di avere un effetto analogo a quello del 2012, quando la detrazione base era a 200 euro e si aggiungevano 50 euro a figlio". Lo hanno spiegato i relatori illustrando la propria proposta di modifica alla Trise.
Interessi azzerati per 'rottamare' le vecchie cartelle di Equitalia. I relatori alla Legge di Stabilità hanno riscritto la norma. Si dovrà pagare il 100% della sanzione e della tassa dovuta. Questo - spiegano - consentirà di sbloccare una parte significativa del contenzioso.
Non una "vendita" delle spiagge ma la possibilità, per le aree di prossimità, di rivedere le concessioni ascoltando la Ue o di coinvolgere le regioni nei progetti. E' la modifica in arrivo con un emendamento dei relatori alla Legge di Stabilità che prevede, sul tema spiagge, l'introduzione di una "delega regolamentare".

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