Saccomanni, in studio vendita 'gioielli' di Stato

ROMA - Il Ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni non esclude la vendita delle quote dei cosiddetti "gioielli" di Stato, ossia Eni, Enel e Finmeccanica, per ridurre il debito pubblico. L'occasione e' stata i lavori del G20 in corso a Mosca, in un'intervista a Bloomerg Tv. "Abbiamo annunciato come una delle nostre iniziative strategiche chiave - ha detto - l'accelerazione nelle privatizzazioni, incluse quelle immobiliari, e consideriamo anche la possibilita' di ridurre la nostra partecipazione nelle compagnie controllate dallo stato".

Enel, Eni e Finmeccanica, ha pero' precisato il ministro, "sono compagnie profittevoli, che danno dividendi al Tesoro e cosi' dobbiamo considerare anche la possibilita' di usarle come collaterali per la riduzione del debito". "Ci sono un po' di idee - ha aggiunto - che dobbiamo prendere in considerazione". "Spero - ha concluso il ministro - che per la fine dell'anno possiamo avere chiaro quello che veramente vogliamo fare e dunque avere una strategia complessiva che consenta un'accelerazione nella riduzione del debito".

Posta un commento

0 Commenti