Protesta dei sindacati durante la prima di “Wozzeck”. Prevista anche un’assemblea pubblica aperta alla cittÃ
Venezia, 8 ottobre 2025 – Si preannuncia una serata ad alta tensione al Teatro La Fenice: il 17 ottobre, in concomitanza con la prima di Wozzeck di Alban Berg, le rappresentanze sindacali hanno proclamato uno sciopero contro la nomina di Beatrice Venezi a direttore musicale stabile della Fondazione, incarico che dovrebbe assumere a partire dall’ottobre 2026.
La decisione è arrivata al termine di un incontro tra la Rsu e i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Fials con il sovrintendente Nicola Colabianchi e il sindaco Luigi Brugnaro, presidente del Consiglio di indirizzo della Fondazione. L’iniziativa segue lo stato di agitazione proclamato lo scorso 27 settembre.
La posizione dei sindacati
Durante la riunione, la Rsu ha ribadito la richiesta di revoca immediata dell’incarico a Venezi, in linea con quanto deliberato dall’assemblea generale dei lavoratori. Il sindaco Brugnaro ha confermato la nomina, proponendo un “percorso conoscitivo” con la direttrice designata per favorire il dialogo. Ipotesi respinta dai sindacati, che si sono detti disponibili a un confronto solo dopo una revoca formale della decisione.
Lo sciopero e l’assemblea pubblica
Di fronte allo stallo, i sindacati hanno annunciato che lo sciopero si terrà la sera della prima di Wozzeck, trasformando l’evento inaugurale in un momento di protesta simbolica. Nella stessa giornata, alle 18:00, si svolgerà anche un’assemblea pubblica in un luogo che sarà comunicato nei prossimi giorni. L’incontro sarà aperto alla cittadinanza e ai lavoratori di altre istituzioni culturali che hanno già espresso solidarietà al personale del Teatro La Fenice.
L’annuncio segna un nuovo capitolo nella tensione interna alla storica istituzione veneziana, dove la nomina di Beatrice Venezi continua a dividere musicisti e direzione.
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