LEGNANO - Un operaio di 29 anni di Robecco sul Naviglio (Milano) è stato fermato dagli inquirenti con l’accusa di aver ucciso Vasilica Potincu, la donna di 35 anni trovata senza vita nella serata di sabato nel suo appartamento di via Stelvio 16 a Legnano, dove riceveva i clienti come lavoratrice del sesso. La vittima è stata accoltellata ben 9 volte.
Il giovane, interrogato oggi dal pm Ciro Caramore, che coordina le indagini, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per gli investigatori è il presunto assassino di Vasilica, madre di un ragazzo di 14 anni.
Le indagini
La vittima viveva a Cinisello Balsamo insieme al figlio adolescente, ma svolgeva la sua attività nella casa di Legnano dove è stata ritrovata. A scoprire il corpo senza vita è stata una vicina di casa, insospettita dalla porta dell’appartamento aperta durante una passeggiata domenicale. Entrata per controllare, si è trovata di fronte alla scena drammatica: Vasilica riversa a terra in una pozza di sangue.
Sotto shock, la donna ha subito chiamato il 112, dando l’allarme.
L’abitazione, situata in una zona tranquilla della città , era stata affittata da una terza persona, su cui sono tuttora in corso accertamenti. Le forze dell’ordine non hanno rilevato segni di effrazione né altri elementi che possano far pensare a una rapina finita male.
Le indagini proseguono per ricostruire con precisione dinamiche e movente del brutale omicidio.
0 Commenti