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ROMA – Un pareggio dal sapore intenso quello maturato allo Stadio Olimpico tra Lazio e Juventus, protagoniste di un match tiratissimo che si è chiuso sull’1-1. Una gara bloccata nel primo tempo, dominata dalla tattica e dall’equilibrio, che si è accesa nella ripresa con episodi e colpi di scena fino al recupero.
La Juventus ha sbloccato l’incontro al 51’ con Kolo Muani, lesto a finalizzare una manovra fluida orchestrata dal centrocampo bianconero. Ma la partita ha preso una svolta al 64’, quando Kalulu, già ammonito, ha colpito Castellanos con una manata, guadagnandosi il secondo giallo e lasciando i suoi in dieci.
Con l’uomo in più, la Lazio ha alzato i ritmi e spinto fino all’ultimo secondo, trovando il meritato pari al 96’ grazie a Vecino, che ha fatto esplodere lo stadio con un destro preciso in mischia. Un gol che premia la tenacia dei biancocelesti e complica i piani della Juve.
Il pareggio mantiene entrambe le squadre a quota 64 punti, appaiate al quarto posto, ma la corsa Champions è più viva che mai. La Roma, attesa lunedì a Bergamo contro l’Atalanta, ha l’occasione di operare il sorpasso. Alle loro spalle incalzano Bologna (62), Milan (60) e Fiorentina (59, con una partita in meno).
Si annuncia un finale di stagione infuocato, con sei squadre in corsa per tre posti nell’Europa che conta.
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