Trump firma le sanzioni turche

di PIERO CHIMENTI - Donald Trump ha firmato nella notte le sanzioni contro tre ministri turchi: il Ministro della Difesa, Hulusi Akar, il ministro dell'Interno, Suleyman Soylu, e il responsabile dell'Energia, Fatih Donmez, oltre che ad ex uomini di governo di Erdogan responsabili della guerriglia in Siria.

Il tycoon su twitter ha dichiarato che è pronto a distruggere l'economia della Turchia, imponendo dazi fino al 50% e fermare gli accordi commerciali da 100 miliardi di dollari. La Casa Bianca, infine, secondo la Cnn turca, avrebbe ritirato le proprie truppe da Kobane, ed ha inviato il vicepresidente Prince affinché possa intavolare un cessate il fuoco con Erdogan.

DI MAIO: "TURCHIA SI FERMI" - "La Turchia è il solo responsabile dell'escalation" in Siria e "deve sospendere immediatamente le operazioni militari". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un'informativa in aula alla Camera, aggiungendo che la soluzione alla crisi siriana non può essere militare, e che l'offensiva turca sta avendo "effetti devastanti sul piano umanitario". L'Italia quindi, oltre alla sospensione delle esportazioni future di armi alla Turchia, avvierà "un'istruttoria dei contratti in essere" con Ankara.