Spagna al voto: ultradestra entra in parlamento


MADRID - Si chiudono le urne in Spagna dove si è votato per il rinnovo del Congresso. Secondo il primo exit poll i socialisti sono in testa davanti ai popolari, poi Ciudadanos, Podemos e Vox. Stando ai calcoli della tv spagnola sulla base di un sondaggio a campione, i socialisti del Psoe otterrebbero il 28,1% di preferenze, il PP il 17,8%, Ciudadanos il 16,1%. Seguono Podemos con il 14,1% e Vox con il 12,1%.

Il partito di estrema destra entra in Parlamento per la prima volta in 40 anni nella storia della democrazia spagnola. Secondo i sondaggi per la tv pubblica, avrebbe ottenuto il 12,1% dei voti, pari a 36-38 seggi su 350.

Sono 36.893.976 gli elettori chiamati ad eleggere 350 deputati e 208 senatori. L'ultimo rinnovo del parlamento spagnolo risale al 26 giugno 2016. Con il voto di oggi la Spagna dà il via alla sua 13ma legislatura in 42 anni di storia democratica. 

L'esito del voto porterà a due blocchi, quello guidato dal socialista Pedro Sanchez (favorito, ma non al punto di poter fare da solo) e quello capitanato dal leader del Partido popular Pablo Casado, che in extremis ha aperto anche all'ultradestra di Vox, il partito di Santiago Abscal.

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