"Il terrorismo è un buco nero dell’umanità, guai a sottovalutarlo, è necessario impegnarsi con fermezza e determinazione”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all’XI Conferenza degli ambasciatori. “Quella che dobbiamo intraprendere è una battaglia politica e culturale, prima che militare, contro gli estremismi - ha aggiunto Mattarella - contro chi fomenta odio. Non abbiamo bisogno di una guerra di civiltà, ma di un patto di civiltà”.
In merito alla questione immigrazione "l’Unione Europea fa meno di quanto dovrebbe fare e questo atteggiamento sorprende; sono alla prova i valori su cui l’Europa si fonda. La politica dell’immigrazione richiede intelligenza e visione - ha sottolineato - aiutare chi chiede aiuto, salvare chi sta annegando è un dovere elementare". Per il capo dello Stato "siamo un Paese impegnato nel rispetto dei diritti umani, nella ricerca della pace, nello sviluppo economico e sociale come dimostra la nostra partecipazione nelle principali missioni internazionali”.
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