eCommerce, la nuova forma di mercato si espande sempre di più

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INTRODUZIONE

L’eCommerce è un mercato in grande espansione, che a livello globale nel 2014 è cresciuto del 18%. Il mercato europeo è il secondo al mondo, dietro solo a quello asiatico. L’Europa nel 2014 ha mosso 545 miliardi di dollari contro i 740 miliardi dell’Asia. Se guardiamo ai singoli mercati nazionali, al primo posto c’è la Cina (500 miliardi) seguita da USA (460 miliardi), Regno Unito (162 miliardi), Giappone (150 miliardi).

Per quanto riguarda l’Italia, il nostro è un mercato che promette molto bene, perché da un lato è in accelerazione e dall’altro ha ancora ampi margini di crescita. Siamo il settimo mercato europeo (dopo Regno Unito, Germania, Francia, Russia, Spagna, Olanda), con una quota di mercato che ammonta al 3%. La penetrazione dell’eCommerce nel mercato retail italiano è solo del 3,5%, contro la media europea del 10%. Questo significa vaste potenzialità di crescita. Un altro elemento strategico che ci rende ottimisti sul futuro del settore in Italia è l’uso del mobile, in cui siamo all’avanguardia. Il 68% degli italiani utilizza lo smartphone per accedere ad internet, contro il 61% della media europea.

Questo quadro costituisce una finestra di opportunità che le piccole e medie imprese italiane stanno cogliendo: il numero di PMI italiane online su eBay che vendono in 15 o più Paesi è aumentato del 132% tra il 2010 e il 2014, una percentuale più alta rispetto a Regno Unito, Francia e Germania.

Un dato ancora più interessante è che sono proprio le PMI del Sud ad essere sempre più presenti online. Infatti, secondo un report stilato dalla Public Policy Lab di eBay, Campania, Marche e Puglia si classificano ai primi posti in Italia nella classifica sulla densità digitale.

Secondo Il World Bank Enterprise Survey, il 92% delle piccole imprese online in Italia vende a consumatori di Paesi esteri, mentre solo il 74% delle aziende tradizionali effettuano esportazioni. Circa il 35% delle piccole imprese online italiane su eBay esporta in almeno quattro continenti e, nel 2014, le piccole imprese online in Italia hanno raggiunto una media di 15 diverse destinazioni estere. L’online sta fornendo alle aziende che ne colgono l’opportunità un vantaggio notevole rispetto ai venditori tradizionali.

DATI E TREND ACQUISTI EBAY IN ITALIA

eBay.it è online dal 2001 e conta oltre 4.5 milioni di acquirenti attivi in Italia che cercano principalmente oggetti nuovi e di marca fra gli oltre 55 milioni di articoli in vendita in ogni momento, appartenenti a 7 mila diverse categorie. La media degli articoli venduti nel 2014 è stata di 74 al minuto. La quantità di venditori professionali italiani sul marketplace supera i 26.000 ed il 63% di loro ha esportato la propria merce.

Se stilassimo una classifica nazionale delle vendite in base alla categoria di appartenenza dell’oggetto scopriremmo che la Tecnologia continua ad occupare il primo posto sul podio degli acquisti con un articolo di elettronica di consumo venduto ogni 2 secondi. La categoria Casa e Arredamento è la seconda più venduta su eBay con un acquisto effettuato ogni 7 secondi. Ricambi Auto e Moto – la terza (ogni 8 secondi). La Moda si attesta al quarto posto con la media di un acquisto ogni 10 secondi. eBay rimane un punto di riferimento per la più vasta gamma di prodotti di consumo, dagli articoli per infanzia (un acquisto ogni 2 minuti) all’enogastronomia (ogni 73 secondi, +17% vs 2014), passando per bellezza e salute (ogni 20 secondi), Giardino e Arredamento da esterni (ogni 35 secondi), etc.

I dati sull’eCommerce sono tratti dall’intervento “Il digitale, una via obbligata per competere sul mercato” di Roberto Liscia, Presidente Netcomm, il 21 aprile 2015 a Milano

IL RUOLO DI EBAY PER LE PMI ITALIANE “eBay, in quanto grande marketplace globale, sta consentendo alle aziende italiane sparse su tutto il territorio nazionale (la posizione geografica non è un ostacolo) di costruire ed espandere il proprio business. Il grande vantaggio per le PMI che decidono di aprirsi all’eCommerce è dato proprio dal fatto che trovano in eBay il marketplace più dinamico a livello mondiale che connette milioni di venditori e acquirenti in tutto il mondo, ponendosi come partner e mai competitor per i propri venditori e creando rapporti più solidi tra venditori e acquirenti attraverso esperienze di acquisto e vendita veloci, sicure e in mobilità” afferma Claudio Raimondi, Country Manager di eBay in Italia.

“La possibilità di accedere a nuovi mercati attraverso il commercio transfrontaliero è poi una grandissima opportunità che sempre più imprenditori italiani stanno cogliendo, puntando verso altri mercati in un periodo difficile per l’Italia. L’online sta fornendo alle aziende che si fanno trovare pronte un vantaggio notevole rispetto ai venditori tradizionali. La nuova tecnologia di eBay ha liberato le potenzialità delle piccole imprese e le ha rese più competitive rispetto alle aziende piu grandi. Oggi, le aziende possono essere localizzate ovunque ed esportare a livello globale. La tecnologia sta riducendo gli ostacoli per entrare nei mercati globali dando alle PMI italiane accesso a prodotti e servizi che erano una volta destinate solo a grandi aziende, tra cui spedizioni, pagamenti internazionali e traduzioni”, conclude Raimondi.

LA SITUAZIONE IN PUGLIA: IMPRESE ONLINE, PUGLIA SUL PODIO

La Puglia, insieme a Marche e Campania, si classificano ai primi posti in Italia per “densità digitale” (Digital Density), secondo un report stilato dalla Public Policy Lab di eBay e basato sulle ricerche condotte da un team di economisti di Sidley Austin LLP. 

Lo studio, che ha analizzato i dati di eBay per il periodo 2010-2014, rivela che è in atto una rivoluzione silenziosa delle piccole imprese online che stanno prendendo piede in diverse regioni. I risultati mostrano quanto sia dinamico lo scenario delle piccole imprese online in ciascuna regione italiana. A sorpresa in testa alla classifica di Digital Density troviamo la Campania, la regione con il PIL pro capite più basso d’Italia. Marche e Puglia si classificano al secondo e terzo posto e anche in questo caso c’è discostamento rispetto al dato del PIL pro capite: le Marche sono al 12esimo posto in Italia e la Puglia al 18esimo.

DATI PUGLIA

La Puglia ospita un totale di 1,909,176 oggetti in vendita su eBay.it, dei quali più del 76% nuovi e circa il 73% (1,402,788) messi in vendita da venditori di tipo professionale.

Concentrandoci sulle categorie a prevalenza di oggetti nuovi, la classifica delle categorie a cui appartengono le quantità maggiori di oggetti in vendita vede in vetta Telefonia fissa e mobile con 94,031 articoli, seguita subito da Casa, arredamento e bricolage con 93,421 oggetti mentre si classifica in terza posizione la categoria Abbigliamento e accessori con 86,922 inserzioni.

La Densità Digitale (Digital Density) è una classifica sulla densità delle piccole imprese online per Regione in base ad una media ponderata di due categorie: “Venditori Commerciali” eBay per 100.000 abitanti e vendite da parte di questi venditori. La media ponderata pone maggiore enfasi sulle vendite per azienda, poiché l’esercizio dell’attività è la chiave di successo.

Le “Piccole imprese online” sono quelle aziende che hanno un fatturato superiore ai 10.000 USD (correntemente 9.000 euro) di Volume Lordo delle Merci (GMV, che indica il valore in dollari di vendita totale per merci vendute attraverso un particolare marketplace nel corso di un periodo di tempo definito) in un dato anno. Relativamente alle nuove aziende nate a partire dalla crisi, ci sono aziende che non hanno realizzato vendite nel 2010, ma che hanno registrato più di 10.000 USD di Volume Lordo delle Merci ogni anno nel periodo 2011-2014.

UNA STORIA DI SUCCESSO PUGLIESE SU EBAY

La storia di Elettronic Shop, con sede a Maglie, in provincia di Lecce, è emblematica di quanto eBay sia una piattaforma fondamentale per le PMI per avviare ed espandere la propria attività. In particolare, Francesco Raino, titolare del negozio, che si occupa della vendita di prodotti per lo sport e per il tempo libero spiega “Elettronic Shop è nato direttamente su eBay, che era la piattaforma più conosciuta. Era il 2006 e ho iniziato a vendere navigatori GPS per auto e poi progressivamente ci siamo allargati ad altri prodotti”. Il successo su eBay ha portato, oltre all’espansione dell’assortimento prodotti, anche alla successiva apertura di un sito eCommerce e di un negozio fisico. “Tra gli aspetti che più valorizzo di eBay c’è soprattutto la visibilità”, afferma Francesco. Oggi, Elettronic Shop, dove lavorano 3-4 persone, spedisce in tutto il mondo, gestisce mille spedizioni al mese e ha registrato un aumento di fatturato nel 2014 pari al 40%.

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