REGGIO CALABRIA. "Puntiamo su una programmazione chiara e unitaria, con una regia unica a Palazzo Chigi che ha responsabilità precise, e sul protagonismo delle Amministrazioni regionali e locali per lo sviluppo e la qualità di vita delle nostre città . Stiamo lavorando per fare in modo che l'Italia faccia dimenticare la sua immagine legata alla spesa lenta e inefficace dei fondi". A dirlo il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria dopo un primo colloquio con la Commissaria europea per la Politica regionale Corina Cretu e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e prima del loro incontro con i presidenti della Regione Calabria Mario Oliverio, della Regione Campania Stefano Caldoro e della Regione Sicilia Rosario Crocetta.
"Gli obiettivi del 2014 - ha proseguito Delrio - sono stati raggiunti. Adesso stiamo lavorando per utilizzare al meglio i fondi di coesione, importantissimi per lo sviluppo e l'occupazuone di queste regioni. Oggi - ha proseguito - analizziamo con molta franchezza i punti critici dei programmi e lavoriamo insieme per risolvere. Nessuno giudica o viene giudicato". "Il gap infrastrutturale delle regioni del sud - ha dichiarato ancora il Ministro - è molto alto e va colmato. Nell'allegato infrastrutture, apporvato nel Def, c'è una scelta forte, a favore del Sud, nei contratti di programma Anas: su tre miliardi complessivi, due sono per il Meridione.
"Questo dimostra - ha concluso Delrio - una certa sensibilità anche nelle politiche ordinarie e non solo nei fondi europei". Per il sottosegretario De Vincenti, "l'incontro con la Commissaria europea è stato molto positivo in quanto - ha detto - abbiamo verificato i punti di criticità e le soluzioni su cui Governo italiano e Regioni stanno lavorando attivamente. Abbiamo instaurato un rapporto costruttivo e collaborativo con la Commissione europea", ha concluso.
"Gli obiettivi del 2014 - ha proseguito Delrio - sono stati raggiunti. Adesso stiamo lavorando per utilizzare al meglio i fondi di coesione, importantissimi per lo sviluppo e l'occupazuone di queste regioni. Oggi - ha proseguito - analizziamo con molta franchezza i punti critici dei programmi e lavoriamo insieme per risolvere. Nessuno giudica o viene giudicato". "Il gap infrastrutturale delle regioni del sud - ha dichiarato ancora il Ministro - è molto alto e va colmato. Nell'allegato infrastrutture, apporvato nel Def, c'è una scelta forte, a favore del Sud, nei contratti di programma Anas: su tre miliardi complessivi, due sono per il Meridione.
"Questo dimostra - ha concluso Delrio - una certa sensibilità anche nelle politiche ordinarie e non solo nei fondi europei". Per il sottosegretario De Vincenti, "l'incontro con la Commissaria europea è stato molto positivo in quanto - ha detto - abbiamo verificato i punti di criticità e le soluzioni su cui Governo italiano e Regioni stanno lavorando attivamente. Abbiamo instaurato un rapporto costruttivo e collaborativo con la Commissione europea", ha concluso.
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