Meredith: stasera la sentenza dell'appello. Sollecito in aula

FIRENZE. Stasera si apprenderà finalmente la verità (processuale, salvo sorprese in Cassazione), dopo oltre sette anni, sull'omicidio di Meredith Kercher, uccisa la notte fra il 1 e 2 novembre 2007 a Perugia, che vede imputati Raffaele Sollecito e Amanda Knox.
Il primo ha deciso di assistere alla sentenza in aula, mentre l'altra resta a Seattle e ha già annunciato che tornera' in Italia solo se verra' assolta, altrimenti rimarrà negli Usa. Raffaele e Amanda sono condannati in primo grado a 26 e 25 anni per l'omicidio di Meredith Kercher, il cui corpo senza vita fu trovato nella camera da letto del suo appartamento in via della Pergola.
I due ragazzi vengono poi assolti in appello nell'ottobre 2011 e Amanda torna negli Usa. Solo l'ivoriano Rudy Guede viene condannato con rito abbreviato a 16 anni di carcere per concorso in omicidio e violenza sessuale. Per Sollecito e la Konx la sentenza viene annullata il 26 marzo dello scorso anno dalla Corte di Cassazione. Il processo riprende alla corte di Appello, ma questa volta di Firenze.

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