New York si ferma: 12 anni dopo il ricordo degli attentati dell'11 settembre 2001

NEW YORK. La città di New York oggi si è fermata: alle 8:46 ora locale, le 14:46 in Italia, a Ground Zero, nel cuore di Manhattan, c'è stato il minuto di silenzio in ricordo dei 12 anni dagli attentati dell'11 settembre 2001. Proprio a quell'ora si schiantava infatti il primo dei due aerei dirottati e lanciati contro le Torri Gemelle del World Trade Center.
Alla Casa Bianca, si è tenuta poi la cerimonia solenne di commemorazione alla presenza del presidente Barak Obama. Erano presenti, oltre a Obama, il vice presidente Joe Biden, e le rispettive mogli, Michelle e Jill.
"È un onore essere qui con voi per ricordare la tragedia di 12 anni fa" ha dichiarato Barack Obama alle commemorazioni al Pentagono per ricordare le stragi. Rivolgendosi ai familiari delle vittime, Obama ha dichiarato che "le vostre vite sono un tributo a coloro che non ci sono più".
Dopo il minuto di silenzio, a New York le famiglie hanno iniziato la lettura dei nomi delle quasi tremila vittime degli attentati. Una seconda campana è risuonata alle 9:03 (le 15:03 in Italia) per segnare lo schianto del secondo aereo sulle Torri, collassate alcune minuti dopo. Quindi la lettura dei nomi è ripresa. Presenti anche l'ex sindaco Rudy Giuliani e l'attuale «mayor», Michael Bloomberg, così come l'ex governatore di New York George Pataki, l'attuale Andrew Cuomo e il governatore del New Jersey Chris Christie.

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