Vico: "In merito alle calamità del 7 e 8 ottobre 2013 si accelerino ora le procedure regionali"

TARANTO. "È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, quanto deliberato lo scorso 22 dicembre dal Consiglio dei Ministri in merito alla determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto, tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce e Taranto e dal 1° al 6 settembre 2014 nel territorio della Provincia di Foggia per l'effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei soggetti privati, titolari delle attività economiche e produttive". A sostenerlo è l’onorevole Ludovico Vico.

"I contributi ai soggetti privati per i danni occorsi alle attività economiche e produttive" spiega Vico richiamando il provvedimento "sono concessi, con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite di euro 3.158.625,21 con riferimento ai soggetti individuati nella nota della Regione ed entro i limiti individuali ivi previsti, suddivisi come segue: avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto, euro 611.619,95; eventi meteorologici verificatisi tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce e Taranto, euro 209.068,93; eventi atmosferici verificatisi nei giorni dal 1° al 6 settembre 2014 nel territorio della Provincia di Foggia, euro 2.337.936,33".

La Regione Puglia provvederà ora a pubblicare sul proprio sito web istituzionale l'elenco riepilogativo dei contributi massimi concedibili, nel limite delle risorse, con riferimento alle domande accolte ai sensi dell'allegato 2 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 386 del 16 agosto 2016 sulla base delle percentuali effettivamente applicabili, nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell'80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016. Eventuali successive rideterminazioni che comportino riduzioni dei contributi di cui alla presente delibera sono adottate con apposito decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri e comunicate al Ministero dell'economia e delle finanze.

"Le procedure hanno fatto il loro corso" conclude il deputato del Pd ionico "fino a giungere finalmente alla distribuzione dei fondi stanziati. Ora si tratta di accelerare le procedure a livello regionale, affinché i destinatari dei fondi possano attingere alle risorse loro spettanti".

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