Kiev - Potrebbero essere vicini a una svolta i negoziati tra Russia e Ucraina, secondo quanto riferito da alti dirigenti statunitensi, che parlano di circa il 90% delle questioni già risolte nel confronto tra le parti. Una valutazione che trova conferma anche nelle dichiarazioni provenienti da Kiev, dove il clima viene descritto come costruttivo.
“Negli ultimi due giorni i negoziati tra Ucraina e Stati Uniti sono stati costruttivi e produttivi, con progressi concreti”, ha scritto su X il capo negoziatore ucraino Rustem Umerov. “Ci auguriamo di raggiungere un accordo che ci avvicini alla pace entro la fine della giornata”, ha aggiunto.
In questo contesto si inserisce l’incontro a Berlino tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e gli inviati americani Steve Witkoff e Jared Kushner. Il leader di Kiev ha chiarito le sue intenzioni: “Voglio convincerli a sostenere il congelamento della linea del fronte”, ribadendo al tempo stesso la disponibilità al dialogo. Zelensky è atteso oggi anche a colloqui con il cancelliere tedesco Friedrich Merz e con altri leader europei, tra cui la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni.
Secondo quanto riportato dal Financial Times, l’Ucraina sarebbe pronta a rinunciare alla richiesta di adesione alla Nato, un punto da sempre considerato sensibile nei rapporti con Mosca. In cambio, però, Kiev chiederebbe solide garanzie di sicurezza da parte degli Stati Uniti, ritenute indispensabili per tutelare il Paese nel medio e lungo periodo.
Resta aperta anche la questione degli asset russi congelati. Dopo le minacce di ritorsioni da parte di Mosca, un portavoce della Commissione europea ha chiarito che i “depositari centrali di titoli, come Euroclear, possono compensare eventuali sequestri in Russia con asset congelati o immobilizzati detenuti nell’Unione europea”.
Il quadro resta complesso e in continua evoluzione, ma le ultime dichiarazioni e i contatti diplomatici intensificati lasciano intravedere la possibilità di un’intesa che possa avvicinare le parti a una soluzione negoziata del conflitto.

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