Rieti, 20 ottobre 2025 – Proseguono le indagini sull’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, avvenuto ieri sera lungo la superstrada Rieti-Terni, in cui ha perso la vita uno degli autisti del mezzo.
Secondo la ricostruzione della Questura di Rieti, il pullman con a bordo 45 tifosi toscani è stato assaltato nei pressi del bivio di Contigliano (Rieti), dopo aver perso la scorta della Polizia. Gli aggressori, sospettati di essere ultras della curva reatina, si sarebbero nascosti lungo la superstrada attendendo il passaggio del mezzo.
Il secondo autista, Raffaele Marianella, 65 anni, è stato colpito al volto da una pietra che ha sfondato il parabrezza. I soccorritori hanno tentato inutilmente di salvarlo. Nella notte, gli investigatori hanno ascoltato una decina di tifosi della curva della Sebastiani Basket Rieti, squadra di A2, che aveva giocato contro la Estra Pistoia al PalaSojourner. Al momento non risultano fermi per l’aggressione.
Le reazioni delle istituzioni
La premier Giorgia Meloni ha definito l’accaduto “inaccettabile e folle” e ha espresso “profondo cordoglio alla famiglia della vittima” e vicinanza a chi ha assistito alla tragedia, auspicando che i responsabili vengano identificati rapidamente.
Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha scritto su X: “Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket? Lo sport è vita e questi criminali sono lontani anni luce dai valori sportivi”.
Anche il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, ha condannato l’atto: “L’intera comunità reatina condanna con sdegno questo gesto spregevole che nulla ha a che fare con Rieti e con lo sport. Vicinanza ai familiari del defunto, alla società e alla Città di Pistoia”.
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