Putin punta all’escalation: “Trump non rafforzerà Kiev”


Bloomberg: Putin convinto che l’escalation sia la strada per costringere Kiev a trattare. Tallin invoca l’articolo 4 dopo l’intercettazione dei Mig russi da parte di F-35 italiani.

Secondo fonti del Cremlino citate da Bloomberg, Vladimir Putin sarebbe giunto alla conclusione che l’escalation militare rappresenti l’unica via per costringere l’Ucraina ad avviare colloqui alle condizioni di Mosca. Il presidente russo ritiene inoltre improbabile un rafforzamento delle difese di Kiev da parte di Donald Trump, dopo l’incontro avvenuto in Alaska.

Sconfinamento in Estonia: F-35 italiani in volo

Alta tensione anche sui cieli baltici: tre caccia russi Mig-31 sono stati intercettati da F-35 italiani dopo un presunto sconfinamento nello spazio aereo estone. Mosca nega, parlando di volo in acque neutrali. “Un grosso problema”, ha commentato Trump. Per Antonio Tajani si tratta di “un brutto segnale”. Tallin ha invocato l’articolo 4 del Trattato Nato.

Bruxelles anticipa lo stop al gas russo

L’Unione Europea ha deciso di accelerare sulle sanzioni contro Mosca: il divieto di importare gas dalla Russia entrerà in vigore con un anno di anticipo rispetto a quanto previsto. La misura è contenuta nel 19° pacchetto di sanzioni approvato dalla Commissione e ora in attesa del via libera dei 27 Paesi membri. Sono ancora otto gli Stati Ue che importano gas russo tramite gasdotto o metaniere.

Nuovi raid e avanzate sul fronte

Nella notte, la Russia ha lanciato 40 missili da crociera e 580 droni contro obiettivi in Ucraina, facendo scattare l’allarme antiaereo in tutto il Paese. Kiev denuncia nuovi danni e vittime civili. Le forze russe rivendicano intanto la conquista del villaggio di Berezove, nella regione di Dnipropetrovsk.

Sul fronte opposto, un attacco di droni ucraini nella regione russa di Samara ha provocato la morte di quattro persone e il ferimento di un civile.

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