Milano, 12 settembre 2025 – Nuovo capitolo giudiziario per Zaccaria Mouhib, noto come Baby Gang. Il trapper è stato arrestato dai carabinieri di Lecco e Milano all’alba di ieri in un aparthotel in zona Città Studi, dove è stato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa, hashish e denaro contante.
Le indagini hanno poi portato i militari nella sua abitazione a Calolziocorte, nel Lecchese, dove sono state scoperte altre due pistole clandestine nascoste in un doppiofondo, grazie al fiuto di un cane dell’unità cinofila. Un uomo presente nell’appartamento è ora sotto indagine. L’accusa per Baby Gang è di detenzione di arma clandestina e ricettazione.
Il caso si inserisce in un contesto giudiziario già complesso. Due anni fa, il trapper aveva ostentato un Kalashnikov AK-47 in alcuni videoclip di grande successo, tra cui “Bentley” e “Mocro mafia”, quest’ultimo con oltre 83 milioni di visualizzazioni. Analisi e accertamenti hanno confermato che si trattava della stessa arma oggi al centro dell’indagine. Anche il trapper Simba La Rue è indagato per aver impugnato il medesimo mitra in uno dei video.
La carriera artistica di Mouhib è stata segnata da frequenti problemi con la giustizia. Nel 2022 è stato condannato a quattro anni e sei mesi per una rapina a Vignate e vanta precedenti condanne per rapine e sparatorie a Milano, tra cui una sparatoria in via Pascoli nel 2022 durante la quale due giovani rimasero feriti. Recentemente, il tribunale di Sorveglianza di Milano aveva affidato il trapper ai servizi sociali, sostituendo la detenzione in carcere.
Baby Gang sarà ascoltato nelle prossime ore dalle autorità giudiziarie, mentre la sua posizione si complica ulteriormente a seguito del ritrovamento delle armi clandestine.
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