ROMA – Manca ormai solo un giorno all’inizio del Conclave, il processo che vedrà i 133 cardinali elettori chiamati a scegliere il successore di Papa Francesco. Le attese sono alte e le discussioni tra i porporati si intensificano, con una serie di incontri cruciali che si terranno oggi, con due congregazioni generali fissate alle 9 e alle 17, durante le quali si cercherà di definire meglio la rosa dei candidati. Al momento, la scelta appare ancora ampia, e la strategia dei cardinali è quella di serrare le file per raggiungere un consenso su una figura che possa guidare la Chiesa verso il futuro.
Momento di riflessione e preghiera
Ieri, durante una giornata di pausa dalle riunioni in Vaticano, molti cardinali hanno scelto di tornare nelle loro parrocchie romane di riferimento, chiedendo una preghiera speciale per la Chiesa alla chiusura dei novendiali, i nove giorni di lutto per la morte di Papa Francesco. "Bergoglio è stato fedele alla sua missione fino all’estremo consumo delle sue forze", ha dichiarato il cardinale Dominique Mamberti, che avrà l'onore di pronunciare la formula "Habemus Papam" dalla loggia delle benedizioni al termine delle votazioni.
La lettera dei giovani: "Pellegrini di speranza"
In attesa dell’inizio del Conclave, i giovani di tutto il mondo hanno voluto far sentire la loro voce, scrivendo una lettera aperta ai cardinali. L'iniziativa, partita dall'organizzazione giovanile della Chiesa cattolica belga, Kamino, ha trovato il sostegno di figure prominenti come il prete portoghese padre Guilherme e la "suora di TikTok" spagnola, Xiskya Valladares, presente al Sinodo come madre sinodale. Nella lettera, i giovani chiedono che la scelta del nuovo Papa prosegua lungo il cammino tracciato da Papa Francesco e che siano ascoltati e coinvolti maggiormente nel futuro della Chiesa.
"Fate che la vostra scelta sia un passo verso una Chiesa dove i giovani non siano solo accolti, ma coprotagonisti. Fate che la vostra scelta sia un'eco di Francesco e una risposta profetica al futuro. Chiamateci pellegrini di speranza. Ma, soprattutto, ascoltateci", scrivono i ragazzi, sottolineando l'importanza di un coinvolgimento maggiore delle nuove generazioni nel cammino ecclesiale.
Cardinale Sako: "Non ci conosciamo, durerà giorni"
Il cardinale Louis Raphael I Sako, patriarca della Chiesa cattolica caldea, ha sottolineato la necessità di tempo per arrivare alla scelta del nuovo Papa. Intervenendo prima della prima congregazione della giornata, ha dichiarato: "Sarà un Conclave di qualche giorno perché non possiamo votare per persone che non conosciamo". Il cardinale ha espresso la convinzione che il processo di selezione, che richiede il raggiungimento del quorum minimo di 89 voti, durerà diversi giorni, dato che i cardinali devono fare una scelta ponderata e informata.
Con le tensioni e le aspettative che crescono, l’elezione del nuovo Papa sembra essere un passo fondamentale per il futuro della Chiesa cattolica, con il Conclave che si prepara a definire la figura che guiderà il mondo cattolico nei prossimi anni. In questo momento di grande cambiamento, la preghiera, la riflessione e l’ascolto delle nuove generazioni sembrano essere al centro del dibattito.
0 Commenti