Sanremo, il rapper poliziotto Revman scrive a Carlo Conti


Revman, il poliziotto rapper, scrive a Carlo Conti: "Dammi 1 minuto e 53 secondi per portare un messaggio di legalità e rispetto a Sanremo"

MILANO – Un poliziotto che fa rap e chiede di esibirsi sul palco di Sanremo per portare un messaggio di legalità e rispetto? È la proposta di Revman, il poliziotto rapper, che ha scritto a Carlo Conti, direttore artistico del Festival, chiedendo uno spazio per la sua musica e i suoi valori.

Nella lettera, Revman chiede simbolicamente 1 minuto e 53 secondi sul palco dell’Ariston per portare un messaggio che oggi più che mai merita attenzione: il rispetto reciproco e il valore dell’amicizia come base di una società più unita e solidale.

Il tempo richiesto non è casuale: 1 minuto e 53 secondi è esattamente la durata del suo brano "L’amicizia è una cosa seria", un pezzo che racconta con parole semplici e dirette l’importanza di legami autentici in un mondo spesso dominato da rapporti superficiali. Un brano che per tema e sonorità si sposa perfettamente con l’atmosfera del Festival di Sanremo, da sempre attento a messaggi universali e di valore.

La lettera a Sanremo: un brano per diffondere un valore universale

Nella sua lettera, Revman spiega il motivo della sua richiesta, sottolineando l’importanza di dare spazio a messaggi positivi e universali attraverso la musica.
Un estratto della lettera inviata a Conti:
"Sanremo è la casa della musica italiana, il luogo dove le parole contano. Credo che oggi più che mai la musica debba lanciare messaggi forti e chiari, capaci di unire e far riflettere. Per questo ti chiedo la possibilità di portare sul palco un brano che racconti un valore universale: l’amicizia. Anche pochi secondi possono fare la differenza".
Revman non è solo un artista, ma anche un poliziotto che lavora a contatto con i giovani e che attraverso il rap affronta temi importanti come bullismo, cyberbullismo e rispetto delle regole, parlando direttamente alle nuove generazioni con un linguaggio vicino a loro.

Il suo rap tra musica e impegno sociale

Nel frattempo Revman ha appena pubblicato il videoclip del suo ultimo brano, "Legittima Difesa", disponibile su YouTube.
Un brano potente e diretto, che affronta il tema della difesa come atto di necessità, senza mai trasformarsi in un pretesto per alimentare la violenza. Legittima Difesa invita a riflettere su quanto sia importante prevenire i conflitti attraverso il dialogo e la consapevolezza.

Una scelta che farà discutere

L’idea di un poliziotto rapper sul palco di Sanremo è sicuramente inedita e potrebbe rappresentare un segnale forte di inclusione e di dialogo tra generazioni e mondi apparentemente distanti.
Carlo Conti terrà conto del valore che Revman, con il suo messaggio di legalità e rispetto, potrebbe apportare al Festival? La risposta è nelle sue mani.

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