Mutui, al via alle richieste di risarcimento per l’Euribor illegittimo


CATANIA
- Il tasso di interesse determinato dall’Euribor applicato sui mutui a tasso variabile fra il 2005 e il 2008 è stato manipolato da un cartello di quattro banche (Barclays plc, Deutsche Bank, Société Générale e la Royal Bank of Scotland) e di conseguenza è stato ritenuto illegittimo da una recente sentenza della Corte di Cassazione.

L’Euribor è l’acronimo di "Euro Inter Bank Offered Rate" che, semplificando, è un tasso di interesse calcolato facendo una media fra i tassi delle principali banche europee quando avvengono degli scambi di liquidità fra loro.

Nella vita di tutti i giorni questo parametro viene anche utilizzato per decidere la variazione degli interessi sui mutui. Con la sentenza della Cassazione di dicembre 2023 si è ribadito che 4 banche hanno manipolato il tasso di interesse calcolato con l’Euribor allo scopo di trarne vantaggi, per cui il tasso applicato, in quel periodo di tempo, è stato invalidato.

Assoutenti Sicilia (www.assoutentisicilia.it), in persona del portavoce Avv. Carmen Ferro, scende in campo in favore dei cittadini danneggiati dai mutui applicati con l’Euribor manipolato e da il via alle richieste di risarcimenti in favore di chi ha pagato tassi ingiustamente maggiorati.

"Si tratta di una decisione importantissima che apre le porte alle richieste risarcitorie per tutti i consumatori che avevano stipulato un mutuo a tasso variabile, nel periodo tra il 2005 e il 2008. I mutui infatti risultano in contrasto con la normativa antitrust italiana ed europea e ciò a prescindere dal fatto che la singola banca stipulante abbia o meno partecipato all’intesa dichiarata illecita" dichiara l’Avv. Carmen Ferro di Assoutenti Sicilia.

Assoutenti Sicilia invita pertanto tutti i consumatori con mutuo a tasso variabile attivo nel periodo fra il 2005 e il 2008 a contattare gli sportelli provinciali per vagliare il caso, visitare il sito www.assoutentisicilia.it per scaricare il modulo di richiesta rimborso da compilare e spedire per email a: ufficiolegale@assoutenti.it.

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